Auckland, più grande città della Nuova Zelanda, sarà in lockdown per tre giorni dopo che oggi sono stati rilevati tre nuovi casi di Covid 19. Il primo ministro neozelandese Jacinda Ardern ha convocato una conferenza stampa urgente per annunciare le nuove misure per Auckland: i nuovi contagi sono stati registrati all’interno di una famiglia nel sud della città. “Chiedo ai neozelandesi di continuare a essere forti e pazienti”, ha detto la Arden, spiegando che le nuove restrizioni saranno in vigore fino alla mezzanotte di mercoledì 17 febbraio. La Nuova Zelanda è stata al centro dell’attenzione per la sua risposta modello alla pandemia, soprattutto per la sua azione precoce e aggressiva. Il Paese ha fino a ora 1.974 casi di Covid-19 e 25 morti.
Tre casi di Covid e scattano tre giorni di lockdown ad Auckland (Nuova Zelanda)
A causa del lockdown “le regate previste sono state rinviate e l’Evento, durante questo periodo, non sarà aperto al pubblico”, ha spiegato in una nota l’America’s Cup Event in relazione alle prossime regate. “America’s Cup Event Ltd sarà al lavoro nei prossimi giorni con le Autorità e le Agenzie interessate per lavorare alle possibili conseguenze”, conclude la nota.
Nuova Zelanda: torna il virus e scatta il lockdown
Fino ad ora, la Nuova Zelanda sembrava essere stata in grado di contenere il coronavirus, ma a distanza di sei mesi dal precedente blocco, adesso dovrà tornare in lockdown. Gli altri Stati del mondo guardavano con invidia il Paese che era riuscito a tornare ad una situazione di simil normalità, permettendo anche concerti e eventi sportivi senza il bisogno di indossare la mascherina o attuare precauzioni di alcun tipo. Il primo ministro Arden ha annunciato:
“Chiedo ai neozelandesi di continuare ad essere forti e gentili. So che ci sentiamo tutti allo stesso modo quando questo accade. Abbiamo tutti quel senso di ’Non di nuovo’. Ma ricordate, siamo stati qui prima e questo significa che sappiamo come uscirne di nuovo, e questo è insieme”.
Il punto debole della Nuova Zelanda
L’ultimo caso che ha fatto scattare il lockdown riguarda una famiglia di 3 persone residenti a Auckland. La madre lavora in una società di catering che fa il bucato per le compagnie aeree, adesso i funzionari sono al lavoro per cercare di comprendere se c’è un legame con i passeggeri infetti.
Chris Hipkins, il ministro della risposta al Covid-19 ha affermato che: “Stiamo raccogliendo tutti i fatti il più velocemente possibile, e il sistema che ci ha servito così bene in passato si sta davvero attrezzando per farlo di nuovo”. Gli scienziati adesso stanno sequenziando il genoma per verificare se si tratta di varianti. Dall’inizio della pandemia in Nuova Zelanda sono stati registrati solamente 2.300 casi e 25 morti.