Cronaca

Immunità di gregge entro fine agosto: ecco qual è il numero decisivo per uscire dalla pandemia

Quando verrà raggiunta l’immunità di gregge dal Covid? Una domanda che viene posta da tempo e che sembra finalmente avere una risposta concreta. Il traguardo potrebbe essere raggiunto entro la fine di agosto. È questa la previsione stando alle ultime proiezioni del piano vaccinale. Con questi numeri il 70% degli italiani potrebbe infatti essere immunizzato già a fine agosto.

Covid, quando raggiungeremo l’immunità di gregge: speranza per fine agosto

Un numero in particolar modo ci permette di stabilire quando sarà possibile uscire dall’emergenza sanitaria senza alcun dubbio: 50 milioni. Sarà infatti necessario raggiungere questa soglia di dosi somministrate per raggiungere l’immunità di gregge dal Covid in Italia.

Un numero, quello dei 50 milioni di dosi, che rappresenta il 70% degli italiani residenti a cui vanno aggiunti almeno il 70% dei 2,3 milioni di ragazzi, tra i 12 e i 15 anni, ai quali l’Aifa ha da pochi giorni consentito la somministrazione del vaccino prodotto da Pfizer.

Come anticipare l’immunità di gregge

L’immunità di gregge potrebbe addirittura essere anticipata ma a queste condizioni:

  • Che anche tra i giovani, fino ai 12 anni, il vaccino diventi un’assoluta priorità da non dover né poter procrastinare;
  • Che le forniture di vaccini (previste copiosissime da luglio in poi, al ritmo di 31 milioni al mese fino a settembre) siano rispettate anche in previsione del via libera del vaccino tedesco a mRna Curevac che arricchirà gli approvvigionamenti.

Cosa dicono gli esperti

Nelle scorse ore anche il presidente del Consiglio superiore di sanità (Css) e coordinatore del Cts, Franco Locatelli, ospite di e-Venti su Sky Tg24, ha parlato del raggiungimento dell’immunità di gregge: “Tenderei a dire entro la fine dell’estate, stando larghi per prudenza tra agosto e settembre. Già a giugno avremo più di 20 milioni di dosi disponibili, che ripartite in un conteggio giornaliero ci porta a un dato tra le 650 e le 670 mila dosi al giorno. Continuando di questo passo riusciremo certamente a ridurre ulteriormente la circolazione del virus”.


Tutte le notizie sul coronavirus

Il sito del Ministero della Salute

coronaviruscovidFranco Locatellivaccino