Quali regioni saranno in zona gialla e zona arancione prima di Pasqua? Ci sono infatti alcune regioni che potrebbero uscire dalla zona rossa prima del weekend di Pasqua, ovvero 4 e 5 aprile. Tra queste c’è il Lazio, come sottolineato dall’assessore regionale Alessio D’Amato: “Due settimane possono essere sufficienti per tornare arancioni” ha dichiarato ai microfoni di Che giorno è su Rai Radio1.
Covid, le regioni in zona gialla e zona arancione prima di Pasqua
Un ragionamento, quello dell’assessore regionale del Lazio, valido anche per le altre regioni. Tra due settimane, il 26 marzo, potrebbero vedere un miglioramento della situazione, tradotto: scendere sotto l’Rt 1,25, e quindi, potrebbero vedere allentate le restrizioni attualmente in vigore come riportato da Il Mattino.
Marche, Molise e Trento sono quelle che possono effettivamente passare dalla zona rossa a quella arancione. Questo in virtù del loro indice Rt, rispettivamente di 1,08, 1,07 e 1,04. Più difficile la situazione della Campania che all’11 marzo ha l’incidenza più alta in Italia: indice Rt a 1,5 con 434,26 casi ogni 100mila abitanti:
- Campania Rt 1,5 ; incidenza 203.71 X 100.000 abitanti
- Emilia Romagna Rt 1,43 ; incidenza 434.26 X 100.000 abitanti
- Piemonte Rt 1,41 ; incidenza 279.94 X 100.000 abitanti
- Friuli Venezia Giulia Rt 1,39 ; incidenza 266.20 X 100.000 abitanti
- Lazio Rt 1,31 ; incidenza 172.82 X 100.000 abitanti
- Lombardia Rt 1,3 ; incidenza 306.04 X 100.000 abitanti
- Veneto Rt 1,28 ; incidenza 194.42 X 100.000 abitanti
- Puglia Rt 1,23 ; incidenza 206.23 X 100.000 abitanti
- Marche Rt 1,08 ; incidenza 310.71 X 100.000 abitanti
- Molise Rt 1,07 ; incidenza 157.73 X 100.000 abitanti
- Provincia di Trento Rt 1,04 ; incidenza 351.29 X 100.000 abitanti
Le regioni arancioni che potrebbero diventare gialle o rosse
Le regioni che sono in zona arancione sono: Abruzzo (Rt 1,05), Basilicata (Rt 1,06), Toscana (Rt 1,23), Provincia Autonoma di Bolzano (Rt 0,61), Umbria (Rt 0,82). In comune hanno tutte lindice Rt sopra, o intorno a 1.