“Londra danneggia il mondo considerando la pandemia di Covid finita“. A dirlo è Walter Ricciardi che accusa il Regno Unito di superficialità nella gestione dell’emergenza Covid.
Covid: Walter Ricciardi contro il Regno Unito
“La solita brutta notizia dalla solita Gran Bretagna che facendo finta che la pandemia sia finita danneggia prima la propria popolazione, peraltro compiacente, e poi il resto del mondo, difficile e preoccupante pensare a qualcosa di ancora più contagioso, di questo passo..”, scrive su su Twitter il consigliere del ministro della Salute Roberto Speranza, commentando l’aumento dei casi per la diffusione della nuova mutazione (AY4.2) della variante Delta.
La situazione in Regno Unito
La linea critica è condivisa sostanzialmente dal professor Andrea Crisanti. “In Inghilterra ci sono 50-60.000 casi al giorno e forse sono anche sottostimati. L’Inghilterra ha raggiunto una sorta di equilibrio tra la protezione indotta dal vaccino e la capacità del virus di trasmettersi in assenza di qualsiasi misura di precauzione. Stanno pagando un prezzo altissimo con 160-180 morti al giorno, un’enormità. Significa 50.000 morti all’anno“, dice Crisanti a Piazzapulita.
“In totale l’Inghilterra ha circa 600.000 decessi all’anno: il 10% sarebbero provocati da una malattia trasmissibile e potenzialmente prevenibile, mi sembra tanto. Non credo che questo possa essere sostenuto a lungo termine. In Italia 50.000 morti all’anno per una malattia trasmissibile ci riportano indietro ad una situazione di 100 anni fa“, aggiunge.