Cronaca

Roma, infermieri no vax: scoppia focolaio in una casa di cura, morti due anziani

La Procura ha aperto un fascicolo, per ora senza ipotesi di reato. Ma è molto probabile che nelle prossime ore l’accusa diventi omicidio colposo

Sono morti per Covid due degli anziani ospiti di una casa di cura e di riposo di Fiano Romano alle porte della capitale, dove un focolaio del virus è esploso con tutta probabilità a causa di alcuni infermieri che avevano rifiutato la vaccinazione. Le vittime avevano 87 e 95 anni.

Covid Roma, morti 2 anziani in casa di riposo: contagiati dagli infermieri no-vax

Come riporta “Fanpage”, la Procura ha aperto un fascicolo, per ora senza ipotesi di reato. Ma è molto probabile che nelle prossime ore l’accusa diventi omicidio colposo.

Due mesi fa il personale della Asl Roma 4 si era recato nella struttura per effettuare le vaccinazioni con il siero di Pfizer, proprio all’inizio della campagna vaccinale, ma il personale socio-sanitario aveva detto di no quasi in blocco nonostante i tentativi del titolare di convincerli a vaccinarsi. Poi la scoperta che su 36 ospiti 27 erano positivi, 12 dei quali non avevano fatto il vaccino, mentre gli altri aveva ricevuto la prima dose.

Il titolare della struttura Agresi

Il titolare della struttura Roberto Agresi già aveva chiarito di non aver potuto obbligare nessuno a fare il vaccino, ma di aver tentato in ogni modo di convincere i suoi dipendenti. “È morta in ambulanza – racconta l’uomo al quotidiano romano – È un momento di grande tristezza la signora di 87 anni, prima del Covid, stava bene. L’altro ospite era qui come malato terminale, da quanto ci risulta era uno dei vaccinati, ma appunto le sue condizioni erano già davvero molto compromesse, anche prima del virus. Gli altri anziani vaccinati sono tutti asintomatici”.

Fonte: Fanpage


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