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Scoperto un nuovo effetto collaterale del vaccino Pfizer: “Può causare miocardite”

Scoperto un nuovo effetto collaterale del vaccino anti Covid di Pfizer: può causare miocardite. Lo ha evidenziato il ministero della Salute di Israele

Scoperto un nuovo effetto collaterale del vaccino anti Covid di Pfizer: può causare miocardite. Il Ministero della Salute di Israele ha fatto sapere di aver riscontrato un piccolo numero di casi di infiammazione al cuore fra coloro che avevano ricevuto il vaccino anti-Covid a mRNA di Pfizer/BioNTech.

Secondo il dipartimento israeliano ci sarebbe una correlazione fra questa condizione, chiamata miocardite, e la vaccinazione. Questo effetto collaterale è stato riscontrato quasi esclusivamente in giovani uomini. Vediamo insieme che cosa sappiamo al riguardo.

Scoperto un nuovo effetto collaterale del vaccino Pfizer

L’azienda dice di non aver riscontrato un tasso più alto di miocardite rispetto alla popolazione generale. Si tratta comunque di un numero davvero molto basso, ha sottolineato il ministero israeliano: 275 casi riportati da dicembre 2020 a maggio 2021 su oltre 5 milioni di vaccinati.

Altri studi sono in corso anche sull’altro vaccino a mRNA disponibile, quello di Moderna. Sia i CDC statunitensi che l’Agenzia Europea del Medicinale stanno approfondendo la questione, riporta Science Mag.

Cos’è la miocardite

La miocardite è un’infiammazione del tessuto muscolare del cuore (miocardio) e a differenza della maggior parte delle cardiopatie tende a colpire più spesso i giovani.

Quanti casi di miocardite nei vaccinati a mRNA

Il 28 maggio scorso, l’EMA ha comunicato di aver ricevuto 107 report di miocardite, ovvero uno su 175.000 dosi somministrate. In Europa, tuttavia, sono state vaccinate pochissime persone sotto i 30 anni. L’incidenza, infatti, si alza di molto in una specifica coorte: maschi fra i 16 e i 19 anni. In quella fascia i casi di miocardite registrati in Israele, unico Paese ad aver già completato uno studio, sono circa 1 su 3.000.

La maggior parte dei pazienti cui è stata diagnosticata un’infiammazione al cuore dopo il vaccino Pfizer ha passato in ospedale non più di 4 giorni e il 95% dei casi è stato classificato come non grave.

Miocardite: quali sono i vaccinati più colpiti

Lo studio che ha rinvenuto il legame con il vaccino è stato condotto da 3 diversi team di esperti. Secondo questi ultimi, la correlazione è stata osservata soprattutto nei ragazzi dai 16 ai 19 anni, e in misura minore negli uomini fino ai 24 anni.


 

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