Sale la preoccupazione per la variante Delta in Regno Unito, divenuta ormai dominante, il cui effetto ha fatto rimbalzare il numero dei nuovi casi ad oltre 9mila (su circa 770.000 tamponi) nelle ultime 24 ore. L’impatto sui contagi gravi resta più contenuto, con i ricoveri in ospedale in aumento, ma a ritmo meno accelerato grazie ai vaccini, fino a una somma non superiore al momento a 1.177 pazienti totali. Mentre i morti continuano per ora a calare – 9 tra ieri e oggi, sempre ai minimi europei, contro i 12 del giorno primo – seppure con la prospettiva di un qualche effetto ritardato.
Covid, sale la preoccupazione per la variante Delta
Per cercare di riportare la curva sotto controllo, il governo di Boris Johnson e le autorità sanitarie puntano ad accelerare ulteriormente la campagna vaccinale, allargata adesso ai 20enni, oltre ad aver rinviato l’uscita dalle ultime restrizioni del lockdown dal 21 giugno a non prima del 19 luglio. In totale le dosi di vaccino somministrate sono arrivate così a 72,5 milioni, inclusi oltre 30 milioni di richiami, con quasi il 58% della popolazione adulta vaccinata ora completamente e quasi l’80% almeno con una dose.