Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha parlato delle misure intraprese nella lotta al coronavirus intervistato a ‘L’aria di domenica’ su La7. “La partita del tampone fai da te è seria, è in fase di sperimentazione, poi invieremo i dati al ministero della Salute. Gli Usa ci hanno preceduti perché la Food and Drug amministration ha approvato il primo test fai da te vendibile al banco. Speriamo che non si arrivi ultimi stavolta. Se il tampone fai da te sarà disponibile lo sarà per tutti i cittadini italiani, non solo per i veneti“.
Zaia e le misure anti Covid: “tampone fai da te più sicuro”
“Le prove che abbiamo fatto ci dicono che funziona – ha spiegato Zaia -. Passando per il comitato etico abbiamo attivato uno studio multicentrico che coinvolge più microbiologie del Veneto. Faremo prove in doppio con il tampone molecolare e tutti i dati verranno mandati a Roma per la validazione. È fondamentale, siccome parliamo di aspetti scientifici seri e non da liquidare con battute. La sperimentazione confermerà se è valido o no. Ma negare oggi la possibilità di dare ai cittadini un test fai da te, vuol dire essere fuori dalla storia“, ha detto.
“Noi – ha aggiunto Zaia – abbiamo permesso anche la validizzazione del tampone rapido che ora si utilizza comunemente. Questo è un test fai da te, non tocca nessuna membrana perché va nella fossa nasale e non tocca le parti superiori“.
La replica a Vincenzo De Luca
Poi replicando al governatore campano Vincenzo De Luca, che ha criticato i tamponi fai da te, Zaia ha aggiunto: “Gli rispondo con una frase di De Filippo, ‘ha da passà a nuttata’ e vedremo chi ha ragione“.