Detenuto appicca incendio all’interno della cella nel carcere di Cremona: sono tre gli agenti della Polizia Penitenziaria rimasti intossicati. Secondo le prime informazioni, il detenuto di origine straniere avrebbe dato fuoco al materasso e alle suppellettili.
Detenuto appicca incendio in cella: paura nel carcere di Cremona
Secondo le prime informazioni, il detenuto di origine straniere avrebbe dato fuoco al materasso e alle suppellettili all’interno della propria cella. Per spegnere le fiamme sono intervenuti gli agenti penitenziari: tre sono però rimasti intossicati e hanno dovuto ricorrere alle cure medice. A denunciarlo è il Sappe.
La denuncia
“Il ripetersi di eventi critici presso il carcere di Cremona richiede un tempestivo intervento dell’Amministrazione sulla gestione dell’istituto. Servono interventi urgenti e strutturali che restituiscano la giusta legalità al circuito penitenziario intervenendo in primis sul regime custodiale aperto. La via più netta e radicale per eliminare tutti questi disagi sarebbe quella di un ripensamento complessivo della funzione della pena e, al suo interno, del ruolo del carcere: certo non indulti o amnistie. Espellere gli stranieri detenuti in Italia, per fare scontare loro la pena nelle carceri dei Paesi di origine, potrebbe già essere una soluzione, come anche prevedere la riapertura degli opg dove mettere i detenuti con problemi psichiatrici, sempre più numerosi, oggi presenti nel circuito detentivo ordinario”.