Crisi Ucraina: Luigi Di Maio è a Mosca dove ha incontrato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov. “Ciò che voglio dirti anche rispetto alle tensioni al confine orientale dell’Ucraina, tra Ucraina e Russia, è che l’Italia è sempre stata impegnata in prima fila per una soluzione diplomatica e si può contare sull’Italia per raggiungere una soluzione diplomatica“, ha detto Di Maio a Lavrov prima di iniziare il vertice bilaterale.
Crisi Ucraina: Di Maio a Mosca per incontro con Lavrov
“Sono contento di essere riuscito a organizzare quest’incontro con così poco preavviso, lo apprezzo molto. Il lavoro che si è fatto in questi anni per rafforzare il legame fra i nostri popoli anche durante la pandemia ha sicuramente costruito un terreno in cui fiorisce il dialogo e in cui possono sorgere soluzioni diplomatiche rispetto agli eventi di attualità” ha detto il ministro degli Esteri Di Maio al suo omologo russo.
Lavrov: “Escalation frutto delle isterie dei Paesi occidentali”
Da parte sua Lavrov ha invece ribadito che l’escalation di tensioni a ridosso dell’Ucraina è frutto dei Paesi occidentali, della loro mentalità e di ciò che scrivono sui mezzi di informazione. La Russia, di tutto questo, non sarebbe responsabile. In particolare Lavrov ha puntato il dito contro gli Stati Uniti e Regno Unito, accusandoli di voler portare la destabilizzazione in Europa. “L’aggravamento della situazione intorno all’Ucraina si sta sviluppando solo nelle menti dei politici e dei media in Occidente, le domande sul suo superamento dovrebbero essere rivolte a loro“, ha detto.
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