Covid, dati alterati sulla pandemia (modificando il numero dei positivi e dei tamponi) diretti all’Istituto Superiore di Sanità, condizionando i provvedimenti adottati per il contenimento della diffusione del virus. Spuntano le intercettazioni shock dell’assessore alla Salute della Sicilia Ruggero Razza.
Sicilia, dati Covid falsi: le intercettazioni
“Spalmiamoli un poco i morti”. Così, in una delle intercettazioni registrate dagli inquirenti, l’assessore alla Salute della Sicilia Ruggero Razza alla sua dirigente Maria Letizia Di Liberti che avrebbe dovuto comunicare i dati dei decessi per Covid in Sicilia all’Istituto Superiore di Sanità. L’intercettazioni fa parte dell’inchiesta che ha portato all’arresto della dirigente e all’avviso di garanzia per Razza. Sono accusati di falso ideologico e materiale.