Davide Aiello, ex capogruppo del M5S in Commissione antimafia, ieri sera, 13 giugno, è stato aggredito nella piazza più importante di Casteldaccia, in provincia di Palermo. Il malcapitato sarebbe stato colpito, diverse volte, da un soggetto che gli avrebbe addebitato la responsabilità di aver prodotto un intervento, presso la Camera dei deputati, in cui si segnalavano casi di voto di scambio, proprio a Casteldaccia.
Aggredito Davide Aiello (M5S), ex capogruppo in Commissione Antimafia
Il giovane deputato, Davide Aiello, del M5S, è stato aggredito nella serata di ieri a Casteldaccia, in provincia di Palermo, perché avrebbe portato alla luce, proprio alla Camera dei deputati, casi di voti di scambio in Sicilia ed in Campania. Durante la foga dell’aggressione, il deputato avrebbe trovato rifugio all’interno di un bar.
“É gravissimo quanto avvenuto”, commenta Nicola Morra, senatore della Repubblica del M5S. “Fate in modo che si parli di mafia, di oppressione da parte di strutture di criminalità organizzata, a danno di liberi cittadini, che vogliono semplicemente battersi, affinché i valori e le regole della nostra Costituzione vengano attuati. Queste vicende offendono il rispetto della libertà. É inaccettabile. Bisogna essere severi e le sanzioni vanno applicate. I segnali che indicano il pericolo vanno letti e decodificati, perché bisogna prevenire e non piangere. Davide aveva denunciato casi di voti di scambio, avvenuti durante le amministrative di giugno del 2018, in Campania ed in Sicilia”, ribadisce il senatore Nicola Morra, presidente della Commissione parlamentare antimafia.