Cronaca

De Luca punta su Gigi D’Alessio: 250mila euro dalla Regione per co-produrre lo show in piazza Plebiscito

La Regione Campania di Vincenzo De Luca ha stanziato 250mila euro per lo spettacolo di Gigi D’Alessio in Piazza Plebiscito, per la metà giugno a Napoli. Lo show è organizzato per celebrare i trent’anni di carriera del cantautore napoletano, e consentirà “una grande visibilità alla Regione Campania”. La nota (U/3848 del 17 maggio) con la quale la Fondazione Campania dei Festival ha fatto richiesta di risorse aggiuntive, è diventata delibera regionale.

De Luca finanzia lo spettacolo di Gigi D’Alessio

Dunque “Uno come te – 30 anni insieme” show in programma in piazza del Plebiscito il 17 e il 18 giugno nascerà sotto l’egida di Palazzo Santa Lucia. Non sarà ad accesso gratuito: la piazza sarà divisa in tribune popolari (ticket da 39 euro) e poltrone di vari livelli (fino a 79 euro), prevede la partecipazione di vari ospiti attraverso i quali D’Alessio ripercorrerà le fasi della sua fortunata vita artistica.

Si legge nelle motivazioni allo stanziamento, che trova le sue risorse nel Piano Strategico per la Cultura 2022 della Regione:

“Detta partecipazione alla produzione dello show consentirà una grande visibilità alla Regione Campania considerando la diretta da piazza del Plebiscito di Napoli e in quanto sarà possibile inserire nel corso della serata 4 cartoline per le altre province campane, oltre ad un apposito collegamento con Procida “Capitale Italiana della Cultura 2022”.

La simpatia di Gigi D’Alessio nei confronti del presidente della Regione è nota: nel pieno della pandemia, anno 2020, durante una intervista su Rai1 il cantautore dedicò pubblicamente uno dei suoi pezzi più popolari, “Non mollare mai” proprio De Luca, aggiungendo anche una motivazione: “Seppur con ironia dice cose giuste. A Napoli si dice ‘pazziando, pazziando’ dice la verità, ovvero giocando dice la verità”.

“Al concerto soldi, per il San Carlo tagli”

Lo stanziamento così ingente non poteva passare sottobanco e le polemiche, ovviamente, non mancano. Gennaro Saiello, presidente Commissione speciale Industria 4.0 e consigliere regionale M5S, attacca la decisione dello stanziamento cercando di non attaccare D’Alessio: “Lo stimo e sono suo fan – esordisce -. E va bene promuovere la Campania specie nell’anno di Procida Capitale della Cultura”.

Il “però” è dietro l’angolo: “Questo stanziamento da 250mila euro stona non poco con i tagli realizzati, ad esempio, sul teatro San Carlo, a cui quest’anno sono stati sottratti 4 milioni rispetto alle precedenti annualità. Una serata non può valere quanto la sopravvivenza di un simbolo. Napoli e la Campania meritano una visione d’insieme, che dia priorità ai simboli della nostra storia e della nostra cultura nel mondo”.

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