Il governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto chiarezza su alcuni aspetti della vicenda riguardante i rifiuti provenienti dalla Tunisia, recentemente andati a fuoco. Ricostruendo gli eventi, De Luca ha spiegato che i rifiuti erano stati trasportati da imprenditori napoletani in Tunisia, dove, a seguito della scoperta di sostanze inquinanti al loro interno, erano stati sequestrati. La situazione stava creando tensioni diplomatiche tra Italia e Tunisia, ed è stato il Ministro degli Esteri dell’epoca, Luigi Di Maio, a chiedere l’intervento della Regione Campania per risolvere il problema.
De Luca torna sui rifiuti provenienti dalla Tunisia
La Regione ha quindi preso in carico i rifiuti, stoccandoli nell’area di Persano, dove sono stati poi sottoposti a sequestro dalla magistratura. Mentre erano in procinto di essere rimossi, è scoppiato un incendio, un evento che De Luca ha definito “molto sospetto”. In conclusione, De Luca ha sottolineato come la Regione Campania abbia agito in supporto dell’Italia e del Ministero degli Esteri, lasciando alla magistratura il compito di chiarire le cause dell’incendio.