Deborah Vanini, 38 anni, del Comasco, ha lasciato un segno indelebile con il suo atto d’amore. La giovane donna, colpita da un tumore al quarto stadio, ha rinunciato alle cure per portare avanti la gravidanza e dare alla luce sua figlia Megan. Due mesi dopo il parto, Deborah si è spenta, ma il suo sacrificio ha unito profondamente le famiglie, che ora si stringono attorno alla piccola e al compagno Massimo.
Deborah muore di tumore dopo aver partorito, parlano i genitori
“A noi nonni spetta ora il compito di crescere Megan insieme a Massimo. Non li lasceremo mai soli, siamo una famiglia unita, guidata dall’amore di Deborah“, raccontano commossi i genitori della donna e quelli di Massimo al quotidiano Il Giorno.
Antonio, il padre di Deborah, ricorda la scelta della figlia: “Ci ha voluto informare fin dall’inizio, voleva che fossimo partecipi della sua decisione d’amore. È stato difficile, abbiamo condiviso con lei e Massimo mesi di angoscia e incertezza. Ma ora dobbiamo essere forti, come avrebbe voluto Deborah, per garantire a Megan una vita piena d’amore”.
Anche la mamma di Massimo sottolinea il legame familiare: “Deborah era una persona straordinaria, sempre pronta ad aiutare gli altri. Noi saremo sempre accanto a Massimo e alla piccola, per non farli sentire mai soli“.
Il messaggio d’amore di Deborah
A pochi giorni dal parto, il 22 settembre, Deborah aveva pubblicato sui social una riflessione che è diventata il suo testamento morale. “Benvenuta piccola Meg, forse tu non lo sai ancora, ma mi hai letteralmente salvato la vita. Il giorno in cui ho saputo di essere incinta, ho scoperto di avere un tumore al quarto stadio. La notizia più bella e la più brutta in pochi secondi. Ho pianto notti intere per la paura, ma ho scelto la vita”.
Queste parole hanno toccato profondamente chiunque le abbia lette. Antonio aggiunge: “Ora mi rendo conto che Deborah ci ha lasciato una lezione d’amore straordinaria. Il suo gesto può dare forza a tante donne e giovani madri che affrontano momenti difficili”.
L’eredità di Deborah e le difficoltà
La storia di Deborah ha ricevuto un’eco mediatica significativa, ma non sono mancati commenti negativi sui social. “Frasi ignobili“, commenta la mamma di Massimo. “Chi giudica non conosce la sofferenza che Deborah e Massimo hanno affrontato. Lei era dolcissima, generosa e ha fatto una scelta di puro amore”.
Mentre la famiglia si raccoglie nel dolore e nella speranza, la piccola Megan cresce circondata dall’amore dei suoi cari, che portano avanti il messaggio di coraggio e altruismo lasciato da Deborah.