Cronaca, Politica

Decreto Omnibus approvato, tutte le misure contenute

È stato approvato dal consiglio dei Ministro il decreto Omnibus (Asset e Giustizia) che, tra l’altro, contiene le norme relative a incendi, 8 per mille alle tossicodipendenze, caro-voli e settore dei taxi. In merito ai taxi, in particolar modo, il decreto stabilisce che le città metropolitane, i capoluoghi e i comuni sede di aeroporti internazionali possono bandire il concorso straordinario, sino a un incremento del 20% rispetto alle licenze esistenti, aperto a nuovi operatori, con una procedura più celere, certa e semplificata, rispetto all’assetto normativo previgente.

Decreto Omnibus approvato, tutte le misure

Nel decreto è stato affrontato il tema del caro voli. Al fine di contrastare questo fenomeno, il dl Asset vieta la fissazione dinamica delle tariffe da parte delle compagnie aree, modulata in relazione al tempo della prenotazione se la fissazione è applicata su rotte nazionali di collegamento con le isole e avviene o durante un periodo di picco di domanda legata alla stagionalità o in concomitanza di uno stato di emergenza nazionale e se conduce a un prezzo di vendita del biglietto o dei servizi accessori, del 200% superiore alla tariffa media del volo.

Ponte sullo Stretto, via libera agli stipendi d’oro

Anche il Ponte sullo Stretto viene citato nel decreto legge: dal testo emerge un passaggio relativo alla questione dei tetti agli stipendi nella società che si dovrà occupare della costruzione del ponte. In particolar modo, si fa riferimento alla società per il Ponte sullo Stretto all’articolo 15 del decreto Asset e investimenti.

L’articolo “disposizioni urgenti per garantire l’operatività della società concessionaria di cui all’articolo 1 della legge 17 dicembre 1971, n.1158” prevede che “non si applichino” le disposizioni di alcuni commi del decreto legislativo del 2016. Il riferimento è ai commi che prevedono il limite di 240mila euro nei compensi massimi per amministratori, i titolari e componenti degli organi di controllo, i dirigenti e i dipendenti. In questo modo, il governo deroga il tetto per la società, che avrà la possibilità di pagare i manager e gli amministratori cifre ancora più alte.

Gli incendi

Con questo decreto legge scatteranno sanzioni più severe per i responsabili di incendi dolosi. In tal senso, è stato anche istituito un Fondo di 10 milioni di euro destinato ai viaggiatori e agli operatori turistici per il rimborso dei costi sostenuti dopo i roghi che hanno devastato la Sicilia. Per i responsabili dei roghi, il minimo edittale passa da quattro a sei anni. Se la matrice è colposa, la pena minima è di due anni di reclusione.

8X1000 per le tossicodipendenze

Dal prossimo anno, nelle dichiarazioni dei redditi si potrà destinare l’8X1000 al “recupero delle tossicodipendenze e delle altre dipendenze patologiche”.

Superbonus

Gli immobili unifamiliari, le cosiddette villette, potranno godere del Superbonus al 110% fino al 31 dicembre 2023. La norma proroga l’attuale scadenza stabilita al 30 settembre.

Niente innalzamento per il 5G

Contrariamente a quanto era emerso nella bozza circolata nei gironi scorsi, nel decreto legge non vi è una norma che prevede l’innalzamento dei limiti delle emissioni elettromagnetiche per il 5G. Entro 120 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione del testo, i limiti di esposizione attualmente in vigore pari a 6 v/m (livello di esposizione per il quale non sono stati osservati effetti cancerogeni negli animali da esperimento) verranno “adeguati alla luce delle più recenti e accreditate evidenze scientifiche”, nel rispetto delle regole Ue.

Granchio blu

Contro la diffusione del granchio killer a decorrere dal primo agosto 2023, è stata autorizzato un esborso di 2,9 milioni di euro a favore dei consorzi e delle imprese di acquacoltura che provvedono alla cattura e allo smaltimento della specie.

Covid, fine dell’isolamento

Cessano l’obbligo di isolamento dei positivi al Covid-19 e le relative sanzioni. Il testo abroga infatti la norma che prevede “il divieto di mobilità dalla propria abitazione o dimora alle persone sottoposte alla misura dell’isolamento”.

decreto leggeMatteo Salvini