C’è anche una norma anti licenziamenti nel decreto sostegni bis. Il premier Mario Draghi ha presentato il testo del decreto sostegni bis, con tutti gli aiuti per lavoro, giovani, tasse e turismo. Prima di illustrare il decreto, Draghi ha voluto “esprimere la mia soddisfazione per la decisione di lunedì scorso sulle riaperture graduali con il rischio calcolato, per procedere un po’ alla riapertura del paese e che è gran parte frutto della campagna vaccinale seguita dal governo“.
Proprio sui vaccini il premier ha aggiunto: “C’è una decisione di cui fiero, la sterzata che si è data sulle classi di età per le vaccinazioni, circa due mesi fa si è data priorità ai soggetti più fragili”, ha sottolineato. “Due mesi fa la classe tra 70-79 anni era la categoria meno vaccinata tra tute le categorie, oggi siamo all’80% questo che vuol dire che è la terza coorte dopo ultra novantenni e ottantenni”.
Decreto sostegni bis, la norma anti licenziamenti: come funziona
Tra le novità, una norma “anti licenziamenti” voluta dal ministro del Lavoro Andrea Orlando e introdotta nel testo nel corso del Consiglio dei ministri. Per le aziende che chiedono la cassa Covid entro fine giugno, il blocco dei licenziamenti è prorogato al 28 agosto. Inoltre dal primo luglio le aziende che utilizzano la cassa ordinaria non dovranno pagare le addizionali a condizioni che non licenzino.
Decreto sostegni bis, gli aiuti per il lavoro | Confermati gli sconti sugli affitti