Il Cdm per l’approvazione del decreto Sostegni è iniziato con tre ore di ritardo. In un primo momento era stato convocato per le 15, ma lo stallo sul condono fiscale ha fatto slittare alle 18.30 l’avvio dei lavori.
A dividere le forze della maggioranza è lo stralcio delle cartelle che, stando all’ultima bozza dovrebbe riguardare tutte quelle fino a 5mila euro e per il periodo 2000-2015. Un intervento contestato da Pd e Leu, ma che invece viene ritenuto ancora troppo poco incisivo da Lega, Fi e parte del M5s.
Decreto Sostegni: Cdm inizia con tre ore di ritardo
A protestare oggi in particolare, secondo quanto riferito da fonti ministeriali alle agenzie, è stata la delegazione del…