Denise Pipitone, lunedì il risultato del test del Dna su Olesya Rostova
Come riportato dal Corriere della Sera, autori e conduttori del programma, protagonisti a Mosca dello scoop, hanno blindato tutto, in attesa della nuova puntata del programma, ore 17 di lunedì. A Mosca volevano Piera Maggio che è bloccata, convalescente in via di guarigione. Ma ha rinunciato anche l’avvocato accettando di partecipare alla diretta via Skype, collegato dal suo studio di Marsala o, forse, accanto a Piera Maggio.
Il messaggio di Piera Maggio
Piera Maggio spera di riabbracciare la sua Denise. Lo ha confermato con un messaggio pubblicato ieri, giovedì 1 aprile, su Facebook: “La speranza di ritrovare e riabbracciare nostra figlia non è mai venuta a mancare. Cautamente speranzosi attendiamo senza illuderci”.
“Siamo in contatto con Piera Maggio e con il suo avvocato“, ha spiegato la conduttrice del programma di Rai 3. Durante la puntata è emerso un particolare importantissimo: ad Olesya Rostova è stato prelevato un campione di Dna che sarà analizzato e confrontato con quello dei genitori di Denise, per capire se si tratta davvero della bambina sparita 17 anni fa.