Nonostante i divieti, le denunce contro chi viola i divieti fioccano senza sosta. Ma alcuni ci provano sempre, inventando le scuse più assurde, nel tentativo di eludere i controlli delle forze dell’ordine. Alcune di queste scuse sono davvero al limite dell’inverosimile, ma pur di uscire le persone sono davvero disposte a tutto.
Coronavirus, le scuse più assurde di chi viola i divieti
Non hai un cane? Hai fatto la spesa ma vuoi rimanere ancora in giro? Il balcone è troppo stretto e ti serve più spazio per fumare? Ecco cosa hanno detto alcuni concittadini furbi per giusitifcare la loro presenza fuori di casa.
Amore in ambulanza
Uno dei più audaci è stato un volontario del 118 residente a Milano che, con l’ambulanza, ha cercato di raggiungere la compagna a Cucciago, in provincia di Como. La coppia, naturalmente, è stata denunciata.
I maniaci del fitness
Non si sono fermati neanche i fanatici del fitness. In una palestra di Fano sono state trovate 6 persone, intente ad allenarsi, tra di loro anche il titolare della palestra. La Polizia ha fatto irruzione nella struttura dopo una segnalazione, e tutti i presenti, che hanno tentato di fuggire, sono stati rintracciati e identificati. Il titolare rischia di vedersi sospendere la licenza.
Sballo a tutti i costi
A Crevacuore, in provincia di Biella, tre ragazzi sono stati denunciati mentre fumavano uno spinello in auto: oltre alla denuncia per non aver rispettato i divieti, sono stati segnalati come assuntori alla Prefettura.
Finti cani
A Cassina Rizzardi, in provincia di Como, il sindaco Piergiorgio Bonino ha parlato di finti cani e finti gatti portati a passeggio, ma anche di cani veri che sono costretti a marce lunghe ed estenuanti, anche più volte al giorno, puù di “far uscire” i loro padroni.