Prescritta l’accusa di calunnia aggravata per aver favorito la mafia ai tre poliziotti finiti sotto processo per il depistaggio delle indagini sulla strage costata la vita al giudice Paolo Borsellino e alla sua scorta.
Depistaggio Borsellino, prescritta l’accusa di calunnio ai tre poliziotti
La Corte d’Appello di Caltanissetta ha dichiarato prescritta l’accusa di calunnia aggravata per aver favorito la mafia ai tre poliziotti (Maio Bo funzionario di polizia, l’ispettore Fabrizio Mattei e l’agente Michele Ribaudio) finiti a processo per il depistaggio delle indagini sulla strage in cui morì il giudice Borsellino e 5 agenti della scorta.