Il Governo ha dichiarato lo stato di emergenza per Emilia Romagna e Calabria: sono stati stanziati 10 milioni di euro per far fronte all’alluvione che ha colpito le zone in questi ultimi giorni.
Emilia Romagna e Calabria, dichiarato stato di emergenza
Il Consiglio dei Ministri ha dichiarato lo stato di emergenza nazionale per le piogge torrenziali che, a partire dal primo maggio, hanno colpito le città dell’Emilia Romagna. Il provvedimento avrà durata di 12 mesi con uno stanziamento di 10 milioni di euro per fronteggiare i danni subiti dai territori colpiti.
“Il governo sta operando con la massima prontezza- ha dichiarato il ministo per la Protezione Civile e le politiche del mare Nello Musumeci- d’intesa con la Regione, per fronteggiare una grave situazione di pericolo per l’incolumità delle persone e l’evacuazione di numerose famiglie dalle loro abitazioni, a causa di esondazione di corsi d’acqua, smottamento di versanti, allagamenti, movimenti franosi e gravi danneggiamenti alle infrastrutture viarie, ad edifici pubblici e privati, alle opere di difesa idraulica ed alla rete dei servizi essenziali”.
Lo stato di emergenza si è allargato anche alla Calabria per gli eccezionali avvenimenti metereologici avvenuti a Crotone, Catanzaro e Cosenza tra il 26 novembre e il 4 dicembre scorsi. In questo caso sono stati stanziati 3 milioni di euro.
