Economia

Come cambia il modello del 730 per la dichiarazione dei redditi

Come cambia il modello 730 per la dichiarazione dei Redditi? Dal pomeriggio di martedì 2 maggio le dichiarazioni precompilate dall’Agenzia delle Entrate potranno essere consultate, mentre da giovedì 11 maggio sarà possibile accettare, modificare e inviare il 730 e il modello Redditi.

Le dichiarazioni quest’anno saranno ancora più semplici da utilizzare, grazie anche alla possibilità, a partire dal prossimo 20 aprile, di delegare una persona di fiducia sia online che in videocall.

Dichiarazione dei redditi, come cambia il modello del 730

Le regole di questa nuova stagione – chesi chiuderà il 2 ottobre per chi invia il 730 direttamente tramite l’applicazione web e il 30 novembre per chi invece utilizza il modello Redditi precompilato – sono state definite in due provvedimenti del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini.

La possibilità di delegare un familiare o una persona di propria fiducia per la compilazione della dichiarazione precompilata si amplia ancora di più. Per farlo dal prossimo 20 aprile basterà accedere all’area riservata sul sito dell’Agenzia. La novità è pensata per andare incontro a chi, pur avendo le credenziali per accedere all’area riservata – Spid, Carta d’identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns) – ha poca dimestichezza con le funzionalità web o non può gestirle in prima persona. In alternativa, si può autorizzare la persona di fiducia tramite una videochiamata con un funzionario delle Entrate.

Queste due modalità si aggiungono a quelle attive già dallo scorso anno, ovvero l’invio di una pec o la presentazione della richiesta presso un qualunque ufficio dell’Agenzia. Quanto alle domande via posta elettronica certificata, potranno essere inviate anche dalla casella pec della persona di fiducia (non solo quindi da quella del delegante). Viene estesa inoltre la durata della delega: su richiesta del contribuente, potrà infatti essere valida fino a 3 annualità. Per accedere alla dichiarazione precompilata i criteri sono gli stessi degli anni passati.

Il precompilato

Per visualizzare e scaricare la dichiarazione, occorre accedere alla propria area riservata tramite Spid, Carta d’identità elettronica (Cie) o Carta nazionale dei servizi (Cns). In linea generale, il 730 precompilato è predisposto per i contribuenti che hanno percepito, per l’anno d’imposta precedente, redditi di lavoro dipendente e assimilati. Dal 2 maggio online saranno disponibili i seguenti documenti: la dichiarazione dei redditi precompilata riferita all’anno d’imposta precedente; l’elenco delle informazioni attinenti alla dichiarazione, con l’indicazione di dettaglio dei dati inseriti, di quelli non considerati e le fonti dai quali sono tratti.

Agenzia delle entrate