Da gennaio 2024 scattano nuovi aumenti in busta paga per i dipendenti pubblici, anche precari. Una notizia positiva dopo quelle negative relative alla stretta sulle pensioni dei dipendenti pubblici. In particolar modo è previsto un taglio degli assegni per maestri d’asilo, medici, infermieri e ufficiali giudiziari che lasceranno il lavoro dal prossimo anno.
Dipendenti pubblici, da gennaio 2024 nuovi aumenti in busta paga
Per lo stesso comparto ci sono però anche buone notizie. Gli aumenti previsti per il settore pubblico, infatti, riguarderanno anche i precari della Pubblica amministrazione. I precari statali riceveranno anche la prima “rata” degli aumenti contrattuali. Il governo infatti ha stanziato 5 miliardi di euro per rinnovare i contratti del pubblico impiego, di cui 2 saranno pagati prima della tredicesima, anziché a gennaio.
Gli esempi
Come spiegato da Il Messaggero, un insegnante a tempo determinato della scuola dell’infanzia percepirà un aumento di circa 50-70 euro, con la nuova indennità di vacanza che passerà dall’attuale range compreso tra 8,79 e 12,72 euro, a seconda degli anni di anzianità, a una somma compresa tra i 58 euro e gli 85 euro.
Per un insegnante delle medie e delle superiori la nuova indennità oscillerà tra 63 e 99 euro, contro un importo che oggi va dai 9,52 euro ai 14,79 euro. Il comparto sanità conta invece 60 mila precari: per loro l’aumento sarà tra i 50 e i 90 euro, a seconda degli inquadramenti (oggi è tra 7,55 e 13,37 euro).
