Oggi, 28 maggio, come ogni venerdì il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca parla in diretta sui social network. Il presidente farà il punto della situazione sull’andamento dell’emergenza Covid.
Oggi, inoltre, si terrà il consueto monitoraggio dell’Iss che deciderà il cambiamento di colore per le Regioni. Quali saranno le sorti della Campania? La Regione guidata da Vincenzo De Luca, secondo quanto trapelato, resterà in zona gialla. Tuttavia, la conferma arriverà in serata quando il ministro della Salute Roberto Speranza firmerà le nuove ordinanze che decreteranno il cambiamento di colori delle Regioni.
De Luca in diretta oggi: le novità in Campania
Secondo il monitoraggio Iss sul Covid, scende ancora l’Rt nazionale che arriva a 0,72 (con una range 0,65- 0,78) rispetto allo 0,78 della settimana scorsa. In diminuzione anche l’incidenza: nel periodo di riferimento 21-27 maggio 2021, quello considerata nei parametri decisionali, è di 47. Una settimana fa l’incidenza era a 66. Con questi dati le Regioni si preparano a minori restrizioni e intanto già da lunedì tre diventeranno “bianche”.
Covid, cala ancora l’indice Rt in Italia
Cosa si può fare in zona gialla?
- Sempre aperte farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari, tabacchi ed edicole
- Coprifuoco dalle 22:00 alle 5:00
- Restano aperte le industrie ed i cantieri
- Smart working ove possibile
- Chiese aperte e funzioni religiose consentite nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal governo
- Centri estetici aperti
- Novità
Cancellata riapertura del 15 maggio. Centri e parchi commerciali nel fine settimana restano chiusi. - Vietate feste al chiuso, sagre, fiere ed eventi analoghi
- Consentita assistenza a parenti o amici non autosufficienti, nel rispetto dei protocolli anti-covid
- Novità
Per le scuole superiori, didattica in presenza ad almeno il 70% e fino al 100% della popolazione studentesca, con obbligo mascherina. Didattica a distanza per la restante parte - Negozi aperti
- Chiusi sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò
- Parrucchieri aperti
- Capienza massima dei mezzi pubblici al 50%
- Consentiti sport individuali all’aperto
- Novità
Dal 26 aprile è possibile il rientro presso le seconde case se il luogo di partenza e il luogo di destinazione sono entrambi ubicati in zona gialla o bianca - Novità
Dal 26 aprile si riaprono teatri, cinema, live club, spazi all’aperto, con numero pre-assegnato, distanza di un metro e capienza non superiore al 50%, fino ad un massimo di 1000 spettatori negli spazi all’aperto e 500 spettatori negli spazi al chiuso - Novità
Dal 1° giugno ripartono competizioni ed eventi sportivi a livello agonistico, con numero pre-assegnato, distanza di un metro e capienza non superiore al 25%, fino ad un massimo di 1000 spettatori negli spazi all’aperto e 500 spettatori negli spazi al chiuso - Novità
Ristoranti aperti a pranzo e a cena con consumo al tavolo esclusivamente all’aperto. Resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti ivi alloggiati. Dal 1° giugno le attività dei servizi di ristorazione, svolte da qualsiasi esercizio, sono consentite anche al chiuso, con consumo al tavolo, dalle ore 5:00 fino alle ore 18:00. - Novità
Università aperte e lezioni prevalentemente in presenza - Novità
Mostre e musei aperti sia nei giorni feriali che nei giorni festivi. Il servizio è assicurato previa prenotazione online o telefonica con almeno un giorno di anticipo - Novità
Consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata (visite ad amici e parenti), una sola volta al giorno fra le 5.00 e le 22.00, nei limiti di quattro persone. Sono esclusi dal conteggio minori di anni 14, disabili o non autosufficienti conviventi - Novità
Consentite le attività di piscine all’aperto dal 15 maggio e palestre aperte dal 1° giugno nel rispetto di protocolli e linee guida adottati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Novità
Consentiti gli spostamenti in entrata e in uscita dai territori delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano che si collocano nelle zone bianca e gialla - Novità
Dal 26 aprile aperte scuole per l’infanzia e didattica in presenza per scuole elementari e medie per almeno per il 50% della popolazione studentesca, con obbligo di mascherina