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Le migliori frasi, citazioni e aforismi sulla disgrazia: le più belle

Scopriamo insieme le migliori frasi più belle sulla disgrazia

Le disgrazie sono degli eventi luttuosi e tragedie, che purtroppo, fanno parte della nostra vita. In questi casi molto difficili bisogna avere la forza di andare avanti. Scopriamo insieme le migliori frasi, citazioni e aforismi più belle sulla disgrazia.

Le frasi sulla disgrazia: le più belle

Di seguito una selezione di frasi e immagini più belle sulla disgrazia:

– E’ meno dannoso sbagliare nell’agire che essere indecisi e tergiversare sempre. (Baltasar Graciàn)

– Nessuna nazione è mai stata rovinata dal commercio. (Benjamin Franklin)

– Poter nuocere a qualcuno e non volerlo fare è un grandissimo titolo di merito. (Publilio Siro)

– Qualità troppo elevate spesso rendono un uomo inadatto per la società. Noi non andiamo al mercato con dei lingotti d’oro, ma con l’argento e con gli spiccioli. (Nicolas Chamfort)

– Quanto misero è un aiuto se danneggia ciò che sostiene. (Publilio Siro)

Disgrazia

– L’unica cosa che poteva rovinare una giornata era la gente e se riuscivi a evitare di prendere impegni, non c’era giorno che avesse limiti. (Ernest Hemingway)

– Cedendo alla collera non facciamo necessariamente un torto al nostro nemico, ma in compenso danneggiamo senz’altro noi stessi. (Dalai Lama)

È incredibile con quanta prontezza e buona grazia ci rassegniamo alle disgrazie altrui.
Francesco Burdin

Colui che incolpa gli altri delle proprie disgrazie è un ignorante; colui che ne dà colpa a sé stesso comincia a migliorare; ma il galantuomo non incolpa né sé né gli altri, ma pensa a rimediarvi.
Cesare Cantù

Solo i ricchi hanno accesso alla tragedia. I poveri debbono accontentarsi delle disgrazie.
Pino Caruso

Guarda le disgrazie degli altri, e subito ti consolerai delle tue.
Chilone

– L’ignoranza non ha mai fatto male: solo l’errore è funesto. (Jean Jacques Rousseau)

– Il giusto fondato sulla natura è l’espressione dell’utilità che consiste nel non recare né ricevere reciprocamente danno. (Epicuro)

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