Sono numerose le località turistiche italiane che si stanno preparando alla calca di Ferragosto 2024 imponendo una una serie di divieti e limitazioni con l’obiettivo di tutelare la sicurezza, l’ordine pubblico e il territorio. Per la giornata di domani, 15 agosto, aumenteranno i controlli e soprattutto le limitazioni sulle spiagge e le altre aree di aggregazione.
Tutti i divieti di Ferragosto 2024: stop a falò, bivacchi e fuochi d’artificio
I primi a imporre alcuni divieti è stato il sindaco di Messina, Federico Basile, che ha disposto lo stop di accensione di falò dalle ore 8.00 del 14 agosto alle ore 1.00 del 16 agosto. Come riportato da La Gazzetta su tutte le spiagge dei litorali nord e sud di Messina sarà vietato detenere e trasportare, “a qualsiasi titolo e con qualsiasi mezzo” legna, carbone, carbonella e qualsiasi altro materiale che possa servire all’accensione di fuochi.
Nella stessa ordinanza ha stabilito anche il divieto di trasporto, allocazione e uso, a qualsiasi titolo, di tende e apparecchiature per il campeggio, la sosta, il pernottamento e il bivacco; il trasporto e la detenzione di oggetti contundenti di vario tipo e/o atti ad offendere l’incolumità fisica e le attività pirotecniche, “ancorché con l’accensione di fuochi d’artificio, se non preventivamente autorizzati e regolamentati” . Simili divieti sono stati disposti anche a Palermo.
Divieti anche a Cefalù e niente bagno di mezzanotte a Gaeta
Situazione analoga anche a Cefalù dove “Al fine di garantire un Ferragosto che tuteli l’incolumità pubblica e assicuri la sicurezza urbana e il decoro della spiaggia e delle aree pubbliche”, scrive il sindaco Daniele Tumminello nell’ordinanza di Ferragosto, è previsto il divieto di detenere bottiglie di vetro e/o metallo nelle aree pubbliche del territorio comunale, comprese le spiagge libere.. Il primo cittadino ha disposto anche la chiusura di tratti di spiaggia libera del lungomare Giardina dove è stato ordinato anche il divieto di campeggio sulle spiagge ricadenti nel territorio comunale, il divieto di accendere fuochi e bivacco sulle spiagge e nelle aree pubbliche.
Mentre, come già accaduto lo scorso anno il tradizionale bagno di mezzanotte a Ferragosto sarà vietato a Gaeta. Il sindaco Cristian Leccese ha firmato un’ordinanza per disporre “il divieto di balneazione, di bivacco, di pesca con qualsiasi attrezzo, di accensione fuochi e falò, come anche di effettuare manifestazioni autonome di qualunque tipo se non espressamente autorizzate dalle competenti autorità” su tutte le spiagge libere del litorale.
Limiti anche in Sardegna, Calabria e Toscana
Gli stessi divieti riguarderanno anche i cittadini e i turisti di Olbia, in Sardegna dove è vietato anche la vendita e il consumo “in tutto il territorio comunale incluse le spiagge, le strade e le aree di sosta”, di bevande contenute in bottiglie di vetro, di plastica, in contenitori tetra brik e in lattine.
A Catanzaro sono imposti divieti riguardanti l’accensione di fuochi, l’utilizzo di attrezzi a fiamma o elettrici per tagliare metalli, il fumo, il lancio di fiammiferi, sigari o sigarette accese, l’accensione di fuochi d’artificio e l’uso di lanterne di carta. A Forte dei Marmi la spiaggia libera che va dal confine con lo Yachting Club Versilia al confine con il Comune di Montignoso resterà chiusa di notte per una settimana intera, dal 12 al 20 agosto.