Divieto di importazione e detenzione di animali esotici in Italia dall’8 maggio: la LAV pubblica il nuovo dossier sul commercio.
Divieto di importazione e detenzione di animali esotici in Italia
Esattamente un anno fa il Senato approvò a larga maggioranza la Legge di delegazione europea, nel cui articolo 14 lettera viene espresso il divieto di importazione e commercio di animali esotici e selvatici in Italia. Nel dicembre del 2020 si era invece espressa a favore la Commissione politiche europee della Camera. Questo adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/429 è considerato un passo fondamentale per il contrasto e la prevenzione delle zoonosi, le malattie trasmesse dagli animali. I nuovi divieti, oltre a proteggere la nostra salute, giocano naturalmente un ruolo particolarmente prezioso anche per il benessere degli animali, che non potranno essere più strappati dal proprio habitat naturale.
Divieto di vendita di animali online e in negozi
L’organizzazione animalista chiede inoltre il divieto di vendita di animali online e nei negozi, compresi quelli domestici, oltre al divieto di fiere, spettacoli e altri spettacoli che coinvolgono animali, pene più severe per chi commercia specie protette e verifiche sul destino degli esemplari invenduti. Questo elenco di richieste è stato aggiunto a corollario del nuovo dossier “Animali in vendita: commercio virtuale, pericoli reali” in cui LAV ha analizzato il fenomeno del commercio in Italia su internet di specie selvatiche ed esotiche e dei loro derivati.