Pericoloso episodio quello che è avvenuto nella giornata di ieri, domenica 7 luglio, sulle Dolomiti dove un papà ha preso in braccio il figlio piccolo e senza adeguata attrezzatura ha percorso una via ferrata in alta montagna. Il Soccorso Alpino avverte: “Tornare indietro è buon senso”.
Dolomiti, papà prende in braccio il figlio piccolo senza attrezzatura
Il 7 luglio 2024, un episodio preoccupante è stato registrato sulla via ferrata Bepi Zac, un noto percorso escursionistico che si snoda lungo una cresta delle Dolomiti, tra il Passo delle Selle e il Passo San Pellegrino. Un video condiviso da IlDolomiti.it mostra un papà che, senza adeguata attrezzatura e con un bambino piccolo in braccio, affronta il sentiero attrezzato.
Il video
Il video condiviso sui social e sulle testate giornalistiche mostra una mamma e una figlia che si avventurano sulla via ferrata senza le attrezzature di sicurezza. Poco dopo un uomo con un bambino in braccio affronta un tratto della via ferrata dimostrando un comportamento estremamente rischioso.
Il video, che ha catturato l’attenzione dei media e del pubblico, può essere visualizzato qui: Video Incidente Bepi Zac.
Il percorso
La via ferrata Bepi Zac è un percorso attrezzato di alta montagna, noto per la sua esposizione e il panorama mozzafiato che offre:
- Partenza: Passo delle Selle
- Arrivo: Passo San Pellegrino
- Difficoltà: Moderata, ma richiede un’attrezzatura specifica e preparazione adeguata.
- Caratteristiche: Tratto di cresta con passaggi esposti e attrezzature fisse come cavi e scale.
Il commento degli esperti
Walter Cainelli, presidente del Soccorso Alpino Trentino, commenta l’accaduto sottolineando che: “C’è sempre di più, purtroppo, un atteggiamento a sottovalutare il rischio. Ribadiamo però ancora una volta l’importanza di valutare bene un’attività: consultare le previsioni meteo, avere l’attrezzatura per far fronte a un imprevisto e capire il livello di preparazione: non si deve avere paura o provare vergogna a rinunciare e tornare indietro, si tratta di semplice buon senso.”