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Donatella Rettore: “Temo la vecchiaia e le malattie”

Donatella Rettore paura vecchiaia malattie
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Donatella Rettore ha espresso la sua paura per la vecchiaia e le malattie che essa può portare. Le sue parole riflettono le preoccupazioni comuni riguardo agli effetti del tempo sul corpo e sulla mente.

Donatella Rettore: “Ho paura della vecchiaia e delle malattie”

Donatella Rettore, durante un’intervista a Verissimo condotta da Silvia Toffanin, si è raccontata con sincerità, affrontando temi personali e parlando dei suoi progetti artistici. La cantante ha presentato il suo nuovo album Antidiva Putiferio e il singolo Disco Prosecco, sottolineando l’importanza di vivere la vita con gioia: “Basta malinconie, la vita è breve e va vissuta al massimo“.Rettore ha espresso la sua inquietudine non tanto per l’invecchiare in sé, quanto per le difficoltà che spesso accompagnano l’età avanzata. Ha dichiarato:

Non ho paura di invecchiare, ma di ciò che la vecchiaia porta con sé. Questo Paese si dimentica troppo facilmente delle persone anziane, che hanno costruito il nostro presente e meritano rispetto.

La cantante ha ricordato il dolore provato per la perdita dei genitori. La morte della madre, una figura severa ma solida, l’ha segnata profondamente, portandola a vivere una forte depressione. Anche la perdita del padre, avvenuta improvvisamente per un infarto, ha lasciato in lei una sofferenza duratura: “Mamma è stata un porto sicuro, mentre la morte di papà, per quanto rapida, ha lasciato una ferita che non si rimargina”.

L’omaggio di Fiordaliso

Durante la trasmissione, Silvia Toffanin ha sorpreso Rettore con una lettera scritta dall’amica Fiordaliso. Le due artiste, che si sono conosciute quarant’anni fa al Festival di Sanremo, hanno condiviso momenti difficili, inclusa la malattia della madre di Rettore, durante la quale Fiordaliso le fu di grande supporto. Nella lettera, Fiordaliso ha descritto Rettore come un’artista senza tempo: “Quando penso a te, mi viene in mente una parola: rock. Non solo per la tua musica, ma per la tua forza senza età. I veri artisti hanno un’anima giovane e una fiamma che non si spegne mai”.

Fiordaliso ha elogiato la Rettore non solo come cantante, ma come donna capace di affrontare le difficoltà con fragilità e dolcezza, mantenendo sempre un profondo legame con la famiglia e l’amore. Ha concluso con affetto: Grazie Donatella, sei un mito, ti voglio bene.

Verissimo