Lunedì 27 gennaio, in un’abitazione di via Palmanova a Milano, un uomo ha colpito la moglie al collo con un coltello al termine di un acceso litigio domestico. L’intervento del loro figlio trentenne ha evitato che la situazione degenerasse ulteriormente.
Donna accoltellata dal marito in via Palmanova a Milano
Un giovane di 30 anni, figlio della coppia, ha messo fine a quello che avrebbe potuto trasformarsi in un omicidio. L’episodio è avvenuto nella mattinata di ieri, lunedì 27 gennaio, in un appartamento di via Palmanova a Milano, dove un uomo ha accoltellato la moglie al collo al termine di una lite domestica. L’aggressore, un uomo di 62 anni disoccupato e di origine cinese, è attualmente in stato di arresto con l’accusa di tentato omicidio, in attesa di convalida che è fissata per domani, mercoledì 29 gennaio.
Dalle indagini condotte dagli agenti di polizia è emerso che la coppia stava affrontando un periodo difficile, contrassegnato da problemi economici (solo la donna, di 57 anni, portava a casa lo stipendio) e da litigi sempre più frequenti (nonostante non ci siano state denunce), come confermato dai vicini. L’ultima lite è scoppiata poche ore prima, quando il 62enne ha colpito la consorte con un coltello da cucina.
È stato l’intervento del figlio a salvare la donna, impedendo un epilogo ancor più tragico; infatti, è stato solo in quel momento che il marito ha lasciato l’abitazione per chiamare i soccorsi. Le condizioni della vittima rimangono gravi e non si può escludere un esito fatale, poiché attualmente è ricoverata nel reparto di Terapia Intensiva dell’ospedale San Raffaele di Milano, in coma a causa di una forte emorragia provocata dal ferimento al collo e alla parte superiore della schiena.