Continuano le indagini per scoprire cosa è successo alla donna trovata morta nella sua abitazione in via Baccio Baldini, in zona Marconi a Roma, nel pomeriggio di ieri. Le dichiarazioni fornite agli inquirenti dal compagno durante un interrogatorio durato diverse ore non sarebbero convincenti. Come riporta Il Messaggero, l’uomo avrebbe dato una versione di fatti non chiara e si sarebbe contraddetto diverse volte. La pista seguita dagli inquirenti è quella dell’omicidio ma nessuna alternativa è esclusa, mantenendo il massimo riserbo sulla vicenda.
Donna trovata morta a Roma: ipotesi omicidio
L’uomo da quanto emerso farebbe uso di droga della quale in passato avrebbe abusato. Negli archivi i poliziotti hanno inoltre trovato vecchie denunce della donna per maltrattamenti da parte del compagno dal quale avrebbe subito violenza. L’ipotesi è che, a seguito di una lite, possa averla uccisa per soffocamento, premendole un cuscino sul volto, oppure che l’abbia picchiata, provocandole delle emorragie interne mortali, anche se sul cavadere da un primo esame non sarebbero stati evidenziati segni di violenza. Sulla salma l’Autorità Giudiziaria ha disposto l’autopsia, i cui risultati serviranno a chiarire le cause del decesso e a fugare ogni dubbio.
La donna trovata morta in casa
I drammatici fatti risalgono alla serata di ieri, martedì 18 gennaio e sono avvenuti all’interno di un appartamento poco distante dalla stazione di Trastevere. A dare l’allarme chiamando il Numero Unico delle Emergenze 112 per chiedere l’intervento dell’ambulanza è stato proprio il compagno convivente. Quando il personae sanitario è arrivato la donna era distesa sul letto esanime, ancora vestita. Purtroppo inutile ogni tentativo di rianimarla. Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato e la Scientifica.
