Una donna di 50 anni è stata rinvenuta priva di sensi e con un trauma cranico nella sua casa. Dopo una settimana di ricovero, è deceduta all’ospedale di Siena. Ora i Carabinieri e la Procura stanno investigando sull’accaduto. La vittima, residente a Terranuova Bracciolini, un comune in provincia di Arezzo, sarà sottoposta ad autopsia.
Donna trovata ferita in casa, muore in ospedale una settimana dopo
Una donna di 50 anni è stata trovata priva di sensi e con una ferita alla testa nella sua abitazione. Dopo una settimana di ricovero, è deceduta in ospedale, e ora i Carabinieri e la Procura stanno indagando sull’incidente. La vittima, madre di due figli, viveva a Terranuova Bracciolini, un piccolo comune in provincia di Arezzo. La donna era stata scoperta gravemente ferita nella sua casa il 2 gennaio da un parente che ha subito allertato i soccorsi. Trasportata d’urgenza con l’elisoccorso Pegaso all’ospedale Le Scotte di Siena, è rimasta ricoverata per una settimana, ma il 9 gennaio è deceduta a causa delle gravi ferite riportate.
Al momento del ritrovamento, sembra che la donna fosse sola in casa. La Procura di Arezzo ha aperto un fascicolo d’indagine, senza ancora identificare sospetti o ipotesi di reato, mentre i Carabinieri della Compagnia di San Giovanni Valdarno stanno conducendo le indagini. Gli investigatori stanno seguendo diverse piste, e, secondo quanto riportano i giornali locali, hanno già ascoltato il marito della vittima come testimone per cercare di raccogliere informazioni utili alla ricostruzione dell’accaduto.
La Procura ha ordinato un’autopsia, che sarà effettuata mercoledì 15 gennaio dall’equipe di Medicina Legale di Siena, diretta dal dottor Mario Gabbrielli. Secondo le prime informazioni, il trauma alla testa potrebbe essere avvenuto tra la notte dell’1 e il 2 gennaio, ovvero poche ore prima del ritrovamento. L’autopsia potrebbe chiarire se la ferita sia stata causata da un incidente, come una caduta, o se sia il risultato di un’aggressione da parte di altre persone. Al momento, le indagini condotte dai Carabinieri sono sotto il massimo riserbo.