La polizia è alla ricerca del marito della donna trovata morta ad Aosta. L’uomo – secondo quanto ricostruito dagli inquirenti – potrebbe essere fuggito all’estero. Dopo la scoperta del corpo di Jessica Lesto, la procura ha aperto un fascicolo per omicidio e gli investigatori stanno cercando l’uomo per ricostruire gli ultimi giorni di vita della 32enne.
Donna trovata morta ad Aosta, la polizia cerca il marito
Gli investigatori vogliono ricostruire gli ultimi giorni di vita di Jessica Lesto, la 32enne ritrovata seppellita sull’argine della Dora Baltea ad Aosta. E per questo cercano il marito, ma l’uomo potrebbe trovarsi all’estero. Fonti inquirenti, riporta La Stampa, raccontano di un legame fra Lesto e il marito turbolento, sfociato anche in una lite davanti alla stazione di Aosta, circa un anno fa. La procura, intanto, ha aperto un fascicolo per omicidio: sul corpo della donna, che risulta morta da tempo, non ci sarebbero segni di violenza e si attende l’autopsia per stabilire le cause del decesso.
Il cadavere trovato grazie ad una segnalazione
Il cadavere di Lesto è stato trovato grazie a una segnalazione su cui gli inquirenti mantengono il massimo riserbo. Il corpo della donna si trovava, con ogni probabilità da più di due settimane, in una fossa accanto a un accampamento all’addiaccio. L’area non è facilmente accessibile, malgrado si trovi a pochi passi dall’imbocco della ciclabile che da Aosta arriva a Sarre. Il marito di Jessica Lesto mancherebbe dalla Valle d’Aosta dai primi di maggio.
La donna si era allontanata già nel 2017
Nell’ottobre del 2017, allora ventisettenne, Jessica Lesto si era allontanata per diversi giorni dalla famiglia che aveva presentato denuncia di scomparsa e rivolto vari appelli in Tv per il suo ritrovamento, che avvenne a Torino.