Dose si può entrare senza green pass dal 1° febbraio? Ecco l’elenco completo dei negozi dove non servirà la certificazione verde per accedere. A partire dal prossimo mese, martedì primo febbraio, il Green pass non sarà più valido per nove mesi.
La scadenza della certificazione verde sarà ridotta a sei mesi e questo potrebbe provocare problemi per tutti coloro che hanno già fatto da tempo la terza dose di vaccino o il booster anti-Covid, visto che per il momento non è ancora prevista la quarta dose. Ecco che cosa cambia.
Dove si può entrare senza green pass: l’elenco dei negozi e cosa cambia dal 1° febbraio
I negozi in cui si potrà entrare anche senza Green Pass sono quelli che erogano servizi essenziali: alimentari, farmacie, edicole, benzinai, ottici, mercati all’aperto. Nell’elenco non sono comprese le tabaccherie, su cui sembra che negli ultimi giorni si stesse concentrando il dibattito all’interno del governo: le persone che non hanno il Green Pass non potranno entrarvi.
Quali negozi si può entrare senza Green pass
Di seguito l’elenco dei negozi in cui si potrà entrare senza Green Pass, secondo il DPCM:
- Commercio al dettaglio in esercizi specializzati e non specializzati con prevalenza di prodotti alimentari e bevande (ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e altri esercizi non specializzati di alimenti vari), escluso in ogni caso il consumo sul posto
- Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
- Commercio al dettaglio di animali domestici e alimenti per animali domestici in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
- Commercio al dettaglio di medicinali in esercizi specializzati (farmacie, parafarmacie e altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica)
- Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio di materiale per ottica. Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento.
Servirà quindi un Green Pass “base” per accedere a servizi piuttosto importanti ma considerati come non essenziali come poste, banche e uffici pubblici. Nel DPCM si precisa però che non servirà un Green Pass per presentare una denuncia, per testimoniare a un processo, e per sottoporsi a una visita medica.
Il Dpcm
Il DPCM approvato venerdì completa il decreto legge approvato l’8 gennaio, che aveva stabilito l’obbligatorietà del Green Pass a partire dall’1 febbraio, ma che aveva rimandato l’elenco dei negozi esentati a una misura successiva.