A Battipaglia, la polizia ha arrestato un fruttivendolo dopo una perquisizione domiciliare che ha portato al sequestro di 2,450 kg di hashish e 100 grammi di marijuana, insieme a materiale per il confezionamento della droga. L’operazione, coordinata dal vicequestore Giuseppe Fedele, rappresenta un importante intervento contro il traffico di sostanze stupefacenti nella zona. Le indagini proseguono per esplorare eventuali collegamenti del fruttivendolo con reti di spaccio più ampie.
Battipaglia: fruttivendolo arrestato aveva due chili e mezzo di droga
Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia, coordinati dal vicequestore Giuseppe Fedele, hanno arrestato un fruttivendolo locale accusato di detenzione e spaccio di droga. L’operazione, condotta nella serata di ieri, ha portato a una perquisizione domiciliare che ha rivelato una significativa quantità di sostanze stupefacenti.
Durante il blitz, gli agenti hanno sequestrato 2,450 chilogrammi di hashish e 100 grammi di marijuana, insieme a materiale per la pesatura e il confezionamento della droga. Il nome del fruttivendolo arrestato non è stato divulgato.
Questo intervento rappresenta un duro colpo al traffico di droga nella zona e sottolinea l’impegno delle forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità. Le indagini sono in corso per accertare eventuali ulteriori legami del detenuto con reti di spaccio e per monitorare gli sviluppi del caso. La comunità di Battipaglia, preoccupata per l’emergenza droga, accoglie positivamente l’azione delle forze dell’ordine per garantire maggiore sicurezza e legalità.