È giunta dalle opposizioni consiliari la richiesta di un incontro urgente rivolto al Prefetto di Salerno. “incontro urgente a causa di motivi seri e preoccupanti, in risposta alla condizione di paura in cui vive da tempo la comunità a causa di una serie di gravi eventi criminosi avvenuti di recente”.
Eboli, allarme sicurezza in città: l’opposizione scrive al Prefetto
L’opposizione consiliare della città di Eboli ha inviato una lettera al Prefetto, sottolineando come la questione della sicurezza sia al centro dell’attenzione nella città. La richiesta di un incontro urgente è stata avanzata dai membri dell’opposizione consiliare, indirizzandola al Prefetto di Salerno.
Alla fine del documento figurano le firme dei due consiglieri provinciali e comunali Cosimo Naponiello e Filomena Rosamilia, insieme ai consiglieri comunali Giuseppe Norma, Cosimo Pio di Benedetto, Camilla di Candia e Pierino Infante. In qualità di rappresentanti della Città di Eboli, i membri dell’opposizione richiedono al Prefetto un “incontro urgente a causa di motivi seri e preoccupanti, in risposta alla condizione di paura in cui vive da tempo la comunità a causa di una serie di gravi eventi criminosi avvenuti di recente”.
La lettera
“Richiamiamo il rinvenimento, da parte delle forze dell’ordine, di un’auto crivellata di colpi di arma da fuoco, al rione Pescara (ex zona 167) di Eboli e l’omicidio Solimeno, tristemente noto alle cronache, legato ad una guerra tra pusher. Ciò detto, nella serata dello scorso 20 novembre è stato fatto esplodere un ordigno ai danni di un’attività commerciale nel cuore della città, nel centralissimo viale Amendola, che oltre alla devastazione dell’attività commerciale in questione e al danneggiamento delle abitazioni circostanti, a causa della deflagrazione ha messo a rischio l’incolumità di passanti e residenti della zona. Per queste ragioni, rappresentiamo la grave condizione di allarme che vive la cittadinanza e chiediamo di incontrarLa nel più breve tempo possibile, allo scopo di chiedere l’adozione delle iniziative necessarie diretta a prevenire e contrastare i fenomeni criminali che investono Eboli e la Piana del Sele”.
Il messaggio del sindaco
“La città di Eboli è chiamata a dare un segnale forte e univoco in difesa della legalità. I recenti fatti di cronaca hanno turbato la collettività. Ma la parte sana di questa città, costituita da lavoratori e lavoratrici, non intende piegarsi al giogo della criminalità, sia essa di piccolo calibro o organizzata. Insieme, al di là degli schieramenti politici, dimostriamo che Eboli è una città onesta, fatta di persone che, in ogni campo, danno prova quotidianamente di impegno, del valore del vivere civile, della solidarietà, dell’onestà del lavoro quotidiano”.
Per queste ragioni, il Sindaco Mario Conte lancia un invito a tutta la comunità a unirsi, senza ritardi e senza divisioni, alla marcia per la legalità che avrà luogo lunedì 2 dicembre, con raduno alle ore 19:00 in Piazza Carlo Levi. Il corteo si dirigerà verso Piazza della Repubblica, dove è previsto un intervento del primo cittadino. Parrocchie, studenti, associazioni, sindacati, forze politiche e cittadini sono tutti convocati a partecipare per inviare un chiaro messaggio di condanna verso ogni forma di criminalità.