Il pronto soccorso dell’ospedale Maria Santissima Addolorata di Eboli è in emergenza a causa di un eccessivo numero di accessi. Il personale, già ridotto, deve fronteggiare l’afflusso continuo di pazienti, costringendo le ambulanze ad attendere ore prima di poterli trasferire. La mancanza di posti nei reparti obbliga il personale a gestire i degenti direttamente nel pronto soccorso. La situazione è aggravata dall’aumento dei casi di Covid-19. Nonostante le difficoltà, la struttura prosegue grazie all’impegno del personale, mentre il sindacato sollecita una riorganizzazione per migliorare la gestione.
Emergenza al Pronto Soccorso di Eboli: sovraffollamento e attese per le ambulanze
Al pronto soccorso dell’ospedale Maria Santissima Addolorata di Eboli si registra una situazione critica a causa del sovraccarico di accessi. Il personale, già ridotto, deve gestire un afflusso elevato di pazienti, con ambulanze costrette ad attendere a lungo prima di poter scaricare i malati.
La carenza di posti nei reparti costringe il personale a monitorare i degenti direttamente nel pronto soccorso, con un alto numero di anziani e un aumento di casi Covid. Nonostante le difficoltà, la struttura continua a operare grazie all’impegno del personale. Vito Sparano, segretario provinciale della UIL Fpl, ha sollecitato il direttore sanitario a richiedere una riorganizzazione del pronto soccorso e dei reparti.