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Eboli, il Consiglio Provinciale approva la proposta per la nuova ferrovia: collegamento strategico per le aree interne

Il Consiglio Provinciale di Salerno ha approvato all’unanimità una mozione per richiedere finanziamenti per uno studio di fattibilità su un progetto ferroviario che collegherà Contursi a Conza.

Eboli, il Consiglio Provinciale approva la proposta per la nuova ferrovia

Il progetto ferroviario: collegare Contursi a Conza. Via libera all’unanimità dal Consiglio Provinciale di Salerno alla mozione firmata dai consiglieri Pasquale Sorrentino (delegato al Turismo) e Cosimo Naponiello (delegato alla Mobilità), che impegna la Provincia a chiedere alla Regione Campania e al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il finanziamento di uno studio di fattibilità per la realizzazione di un progetto ferroviario dal forte impatto strategico.

L’idea è quella di riprendere e aggiornare un progetto storico, con l’obiettivo di collegare Contursi Terme a Conza della Campania, sfruttando successivamente la linea ferroviaria già esistente Avellino-Rocchetta Sant’Antonio, in corrispondenza della stazione di Calitri-Pescopagano.

Un’opera sostenuta da 44 Comuni

La proposta ha ricevuto il sostegno di 44 amministrazioni comunali, tra cui Eboli, Contursi Terme, Laviano, Santomenna, Castelnuovo di Conza, Buccino, Palomonte, Postiglione, Valva, Oliveto Citra, Campagna, Serre, Colliano e Battipaglia.

La nuova linea ferroviaria rappresenterebbe un’opportunità strategica di collegamento tra il Mar Tirreno e il Mar Adriatico, con ricadute positive per le aree interne di ben tre regioni (Campania, Basilicata e Puglia) e quattro province (Salerno, Avellino, Potenza e Foggia), interessando un bacino di circa 2 milioni di abitanti.

Dall’idea al tavolo tecnico

Il progetto è stato discusso e rilanciato durante il convegno “Storia e Futuro del Sud Italia: dall’eredità di Aumeras all’autonomia differenziata”, svoltosi a Laviano lo scorso 26 ottobre. Da quell’incontro è nato un vero e proprio tavolo tecnico, convocato l’8 gennaio presso Palazzo Sant’Agostino.

All’appuntamento, oltre ai promotori della mozione, erano presenti:

Le dichiarazioni

Pasquale Sorrentino, consigliere provinciale e promotore dell’iniziativa, ha sottolineato: “Ascoltare i territori è nel codice genetico della classe dirigente provinciale. Questo è solo l’inizio di un percorso che potrà portare frutti preziosi per lo sviluppo locale.”

Soddisfatto anche Cosimo Naponiello, delegato alla Mobilità: “È un progetto di squadra, condiviso e sostenuto da tutti, che seguirò personalmente con la massima attenzione.”

Infine, il vicepresidente Giovanni Guzzo ha ribadito: “L’impegno a favore delle aree interne è un dovere per le istituzioni. Questa ferrovia rappresenta una straordinaria opportunità per collegare realtà oggi isolate con i principali centri economici e infrastrutturali.”

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