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Orrore a Edimburgo, testa decapitata di un uomo in strada: “Pensavamo fosse uno scherzo di Halloween”

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Foto generica

In strada a Edimburgo, una scena agghiacciante ha sorpreso passanti e clienti dei locali: la testa decapitata di un uomo giaceva tra il marciapiede e la carreggiata. Inizialmente, molti hanno pensato si trattasse di uno scherzo di Halloween, una delle tante installazioni spaventose tipiche di questo periodo. Purtroppo, la realtà era ben diversa e si trattava di un tragico incidente stradale.

Orrore a Edimburgo, testa decapitata di un uomo in strada

L’episodio è avvenuto sabato sera nella zona di Cowgate, dove la polizia e i servizi di emergenza sono intervenuti rapidamente, circondando l’area e evacuando i locali e i pub, che sono rimasti chiusi per l’intera serata. Secondo quanto confermato dalle autorità, la vittima era un uomo di 74 anni, deceduto dopo essere stato investito da un autobus mentre tentava di attraversare la strada.

Le circostanze precise dell’incidente sono ancora in fase di accertamento e le indagini sono in corso. Tuttavia, la scena macabra è rimasta visibile per diversi minuti, tanto che sui social sono comparse fotografie e video che gli inquirenti hanno ora richiesto di rimuovere. Un testimone ha raccontato al tabloid Mirror: “Quando l’ho visto, ho quasi riso, pensando fosse uno scherzo per il weekend di Halloween.”

Il racconto

“Poco dopo le 19:30 di sabato 2 novembre, siamo intervenuti a seguito di segnalazioni riguardanti un pedone investito da un veicolo. Ci sono state molte speculazioni e desidero rassicurare la comunità locale che si è trattato di un incidente isolato, senza alcun rischio per la popolazione in generale,” ha dichiarato un portavoce della polizia, aggiungendo: “È stato un incidente tragico. Stiamo indagando e i nostri agenti di polizia stradale, supportati da agenti locali, stanno continuando le indagini.”

“Siamo a conoscenza della circolazione di video e immagini sui social media che stanno causando angoscia alla famiglia della vittima e a coloro che le hanno viste involontariamente. Chiediamo ai cittadini di non condividerli per rispetto della famiglia e di segnalarli alle piattaforme social per impedirne la diffusione,” ha concluso la polizia.

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