Patrick Zaki è libero: è stato rilasciato dopo la grazia concessa dal presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi. uscito dall’edificio della Direzione di polizia di Nuova Mansura, ha constatato l’ANSA sul posto. Appena liberato, dopo aver stretto la mano a un uomo della sicurezza in maglietta a righe al limitare di una serie di transenne, Patrick Zaki ha abbracciato per vari secondi la madre Hala, poi la fidanzata Reny Iskander, la sorella Marise e il padre George.
Patrick Zaki è libero: la reazione
I familiari di Patrick Zaki erano in attesa davanti alla Direzione di polizia. Per lo studente e adesso laureato egiziano in studi di genere all’Università di Bologna, il governo italiano ha continuano a lavorare dietro le quinte senza mai perdere la fiducia. E la premier, Giorgia Meloni, ha voluto ringraziare il presidente egiziano per la “sua attenzione e disponibilità”.
Nella Direzione di polizia di Nuova Mansura, Patrick Zaki non è stato rinchiuso una cella di sicurezza ma ha dormito in una stanza per gli ufficiali, ha riferito la madre del ragazzo, sottolineando che “non ci sono celle qui”. La donna ha riferito inoltre di aver potuto visitare il figlio “il primo giorno“, quindi l’altro ieri, quello della condanna e poi non più. Avrebbe dovuto vederlo oggi ma, vista la grazia presidenziale, “ormai aspetto che esca”, ha detto.