Eleonora Cecere risponde alle accuse di maschilismo contro il marito Luigi Galdiero, emerse dopo la sua richiesta di lasciare il Grande Fratello. La showgirl, ospite a Verissimo, difende il coniuge spiegando che la decisione è stata dettata solo dalla preoccupazione per il benessere delle loro figlie, che soffrivano l’assenza della madre.
Eleonora Cecere: accuse di maschilismo al marito dopo il GF
Eleonora Cecere ha raccontato a Silvia Toffanin che suo marito l’ha sempre sostenuta nei suoi progetti e che la sua richiesta di abbandonare il reality è stata motivata esclusivamente dalla preoccupazione per il benessere delle loro figlie. “La famiglia viene prima di tutto”, ha detto Eleonora, spiegando di aver scelto di uscire dalla Casa per stare accanto alle bambine: “Non potevo non essere presente per loro”.
Eleonora ha poi precisato che le critiche ricevute sui social media hanno ferito non solo il marito, ma anche lei: “Luigi non è maschilista, non è un padre padrone. Mi ha sempre incoraggiata a seguire i miei sogni. Se mi ha chiesto di lasciare il programma, è stato solo per garantire serenità alle nostre figlie”.
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Un rapporto familiare molto unito
Cecere ha sottolineato il legame stretto con le sue figlie e il marito, rivelando quanto fosse difficile per le bambine affrontare un distacco così prolungato. “Io, Luigi e le nostre figlie siamo molto uniti. Lavoriamo entrambi nel mondo dello spettacolo e i nostri lavori sono impegnativi, ma questo tipo di separazione non l’avevano mai vissuta prima”, ha spiegato Eleonora.
Gli inizi a Non è la Rai
Eleonora Cecere ha ricordato anche i suoi esordi in televisione a soli 11 anni, quando ha iniziato a lavorare a Non è la Rai. Ha confessato di aver sacrificato parte della sua adolescenza per seguire la carriera nello spettacolo. Ma di non avere rimpianti: “Ho scoperto la mia passione per questo mondo”. Eleonora ha ringraziato il padre per il supporto, pur ammettendo che forse non aveva previsto quanto sarebbe cambiata la situazione con il tempo.