Elezioni comunali a maggio 2025: nella prossima primavera sono solo tre i comuni irpini che saranno chiamati alle urne. Le elezioni si svolgeranno il 25 e 26 maggio a Chiusano San Domenico, Rotondi e Senerchia. Lo riporta l’odierna edizione del Mattino.
Elezioni comunali a maggio 2025: ecco in quali comuni irpini
Nella prossima primavera, solo tre comuni irpini saranno chiamati alle urne. Si tratta di municipi attualmente sotto la gestione di un commissario prefettizio, a causa della conclusione anticipata del mandato dovuta alle politiche di crisi verificatesi nei mesi scorsi. Le votazioni si svolgeranno il 25 e 26 maggio a Chiusano San Domenico, Rotondi e Senerchia.
A Chiusano, le elezioni si erano già tenute lo scorso giugno, con un risultato chiaro a favore di Carmine De Angelis, che ottenne quasi l’89% dei voti. L’ex parroco Antonio Romano si era opposto, ma aveva raccolto solo pochi consensi. Tuttavia, nonostante la vittoria schiacciante, alcune settimane dopo, durante l’estate, diversi membri della maggioranza e consiglieri di opposizione presentarono le loro dimissioni.
A Rotondi, nel maggio dello scorso anno, Giuseppe Ilario, allora sindaco, decise di rinunciare al suo incarico, portando così a una conclusione anticipata della sua esperienza amministrativa. «Questa decisione ha richiesto un coraggio che solo l’amore per il nostro paese può fornire», ha scritto Ilario in una lettera aperta. «Nella vita è fondamentale sapere quando è il momento di lasciare, soprattutto dopo aver esplorato ogni possibile tentativo. In questi anni, ho dedicato tutte le mie energie e il mio impegno al bene della nostra comunità». Sempre a maggio dello scorso anno, le dimissioni di sei consiglieri hanno causato l’interruzione del mandato di Adriano Mazzone, sindaco di Senerchia. In queste tre realtà, le manovre in vista delle elezioni sono iniziate da tempo. Ora, con la conferma della data delle elezioni, si sta assistendo a un’accelerazione nelle trattative per finalizzare le liste da presentare agli elettori.
Elezioni nel 2026
Nel 2025, non ci saranno altri comuni coinvolti nel rinnovo delle cariche consiliari. Questo è il risultato della decisione del Ministero dell’Interno, che ha posticipato alla primavera del 2026 la scadenza dei mandati per i comuni che hanno votato nel settembre 2020, durante la pandemia. La stessa situazione si applica ai comuni che si sono recati alle urne nell’ottobre dell’anno successivo, i quali dovranno rinnovare le loro cariche nel 2027. In Irpinia, circa quaranta municipi sono interessati da questa situazione, tra cui Ariano Irpino. I cittadini di Ariano Irpino saranno quindi chiamati a eleggere i loro amministratori nel 2026, anziché nel prossimo settembre.
Nel 2026 sarà la volta di Andretta, Calitri, Castelfranci, Cervinara, Luogosano, Prata Principato Ultra, Quadrelle, San Mango sul Calore e Sorbo Serpico. Il voto per Aiello del Sabato, Avella, Bagnoli Irpino, Calabritto, Forino, Frigento, Guardia Lombardi, Lacedonia, Lauro, Lioni, Manocalzati, Montaguto, Montefalcione, Montefredane, Monteverde, Ospedaletto d’Alpinolo, Pago Vallo Lauro, Petruro, Pietrastornina, Roccabascerana, San Martino Valle Caudina, Sant’Angelo a Scala, Sant’Angelo all’Esca, Scampitella, Senerchia, Serino, Sperone, Sturno, Teora, Torella dei Lombardi e Villamaina è stato rinviato dall’ottobre 2026 alla primavera del 2027. A chiarire la situazione è stata una circolare del Ministero dell’Interno inviata alle Prefetture, in risposta a diverse richieste di chiarimento. Questo è avvenuto poiché, durante l’emergenza, non erano state prese decisioni riguardo al rinnovo successivo.