Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto elezioni comunali, confermando che già dalla prossima tornata amministrativa si voterà in due giorni: la domenica dalle 7 alle 23 e il lunedì dalle 7 alle 15. Il primo turno delle elezioni amministrative si terrà il 25 e 26 maggio, mentre l’election day con il secondo turno delle amministrative e i referendum si svolgerà l’8 e 9 giugno.
Elezioni comunali 2025, fissate le date
Tra le novità introdotte dal decreto, il governo ha accolto la richiesta dei promotori e delle opposizioni inserendo una norma che consente agli studenti e ai lavoratori fuori sede di votare per i referendum, ma non per le elezioni comunali. Le elezioni amministrative interesseranno 124 comuni, distribuiti tra le regioni a statuto ordinario e le regioni a statuto speciale Sardegna e Sicilia.
Sul fronte referendario, i cittadini saranno chiamati a esprimersi su cinque quesiti:
- Quattro promossi dalla Cgil su temi legati al mondo del lavoro (Jobs Act, indennità per licenziamento nelle PMI, contratti a termine, responsabilità del committente in caso di infortuni sul lavoro).
- Uno sulla cittadinanza, che propone di ridurre da dieci a cinque anni il requisito di residenza in Italia per ottenerla.
I comuni al voto in Campania
Le Elezioni Comunali 2025 si terranno in primavera in 15 comuni della regione Campania. Si voterà in otto comuni con popolazione legale superiore alla soglia dei 15.000 abitanti con il sistema elettorale maggioritario a doppio turno.
Avellino
- Chiusano di San Domenico
- Rotondi
- Senerchia
Benevento
- Sant’Angelo a Cupolo
Caserta
- Lusciano
- Pignataro Maggiore
Napoli
- Casavatore
- Giugliano in Campania
- Marigliano
- Nola
- Poggiomarino
- Volla
Salerno
- Capaccio Paestum
- Ispani
- Sant’Angelo a Fasanella
