Alle ore 7 di oggi, domenica 17 novembre, sono stati aperti i seggi per le elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria. Si tratta di un appuntamento elettorale che coinvolge complessivamente 4,3 milioni di cittadini, chiamati a esprimere il proprio voto per rinnovare i consigli regionali e scegliere i rispettivi presidenti di Regione.
I seggi resteranno aperti fino alle 23 di questa sera e riapriranno domani dalle 7 alle 15. Al termine delle operazioni di voto, inizierà immediatamente lo scrutinio. Le elezioni si preannunciano cruciali per valutare il peso delle coalizioni politiche, a pochi mesi dalle elezioni europee, e per misurare l’equilibrio tra le forze di governo e opposizione.
Elezioni regionali in Emilia-Romagna e Umbria: candidati e previsioni
In Umbria, dove sono 750mila gli aventi diritto al voto, si registra una sfida agguerrita con ben nove candidati alla presidenza. Tuttavia, il confronto principale sembra restringersi a due figure di spicco.
Da una parte, il centrodestra punta a riconfermare la presidente uscente Donatella Tesei, sostenuta da una coalizione che comprende Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. La Tesei, durante il suo mandato, ha puntato su una gestione incentrata su temi come il rilancio economico post-pandemia e la valorizzazione del territorio.
Dall’altra parte, il centrosinistra si presenta con Stefania Proietti, sindaco di Assisi e volto del cosiddetto “campo largo”, che vede un’alleanza tra Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Verdi e altre forze progressiste. Proietti ha impostato la sua campagna su temi come la transizione ecologica, l’inclusione sociale e lo sviluppo sostenibile, cercando di attirare una vasta fetta di elettorato moderato.
I candidati in Emilia-Romagna: la partita tra de Pascale e Ugolini
In Emilia-Romagna, una delle regioni simbolo del centrosinistra italiano, sono 3,5 milioni i cittadini chiamati alle urne. Qui la competizione principale sembra giocarsi tra Michele de Pascale, sindaco di Ravenna, sostenuto dalla coalizione di centrosinistra, ed Elena Ugolini, candidata del centrodestra.
De Pascale ha condotto una campagna elettorale incentrata sulla continuità amministrativa rispetto alla giunta uscente, guidata da Stefano Bonaccini. I temi centrali del suo programma includono la difesa del welfare regionale, il sostegno alle imprese e un piano per affrontare le sfide del cambiamento climatico.
Ugolini, ex sottosegretaria all’Istruzione e figura di riferimento del centrodestra, propone un cambio di passo rispetto alla lunga tradizione di governo della sinistra in regione. La candidata ha puntato su una retorica di rinnovamento, sottolineando temi come la sicurezza, il sostegno alle famiglie e il miglioramento della sanità regionale.