Elodie critica la censura fatta al rapper Tony Effe, dopo l’esclusione dal Concerto di Capodanno a Roma. La cantante ha definito la censura nei confronti dell’artista una “decisione orribile”, aggiungendo che si tratta di un atto che va oltre le opinioni personali.
Elodie critica la censura su Tony Effe
Tony Effe è stato al centro di polemiche quando il Comune di Roma lo ha escluso dal concerto in programma per la notte di San Silvestro, inizialmente previsto con la sua partecipazione, insieme a Mahmood e Mara Sattei.
L’esclusione è arrivata dopo le lamentele relative ai testi delle sue canzoni, accusati di essere “sessisti” e troppo espliciti. In risposta, il rapper ha deciso di organizzare un altro evento al Palazzo dello Sport, mentre altri artisti hanno preso posizioni sia a favore che contro di lui.
Tra i critici ci sono stati personaggi come Morgan e Flavia Vento, mentre Fiorella Mannoia ha preferito non commentare direttamente la vicenda.
Nel corso di un’intervista con FQ Magazine, Elodie ha commentato la questione, ribadendo il suo punto di vista sulla musica trap e sul ruolo della censura. La cantante ha spiegato che, pur riconoscendo le differenze nel genere, considera la trap come un campo molto ampio, dove alcuni artisti spiccano per la loro bravura e stile.
“È come il cinepanettone: fa incassi ma non sempre è riuscito“, ha dichiarato Elodie, alludendo alla varietà di qualità che può caratterizzare anche questo genere musicale.
In merito alla censura che ha colpito Tony Effe, Elodie ha sottolineato che “l’arte è libera” e che escludere un artista per le sue canzoni è una decisione troppo severa. “Stiamo parlando di canzoni, non di qualcuno che scende in strada con il machete in mano”, ha aggiunto, facendo notare che la libertà di espressione dovrebbe essere preservata anche nell’ambito musicale.
Con queste parole, Elodie ha mostrato il suo sostegno a Tony Effe e ha criticato la scelta di escluderlo dal prestigioso evento romano.