Cronaca

Hysaj canta Bella Ciao, furia ultras e striscione shock: “Verme, la Lazio è fascista”

Elseid Hysaj canta Bella Ciao, tifosi della Lazio lo chiamano 'verme' con uno striscione in cui ribadiscono di essere fascisti

Caos in casa Lazio dopo che il nuovo calciatore Elseid Hysaj ha cantato Bella Ciao durante una serata nel ritiro di Auronzo di Cadore dove la squadra di Maurizio Sarri sta preparando il nuovo campionato di Serie A. Una scelta che non è piaciuta ai tifosi della Lazio, i quali non hanno mai nascosto il loro orientamento politico tendente all’estremismo di destra. E così il calciatore albanese acquistato recentemente dal Napoli è finito nel mirino dei supporter biancocelesti.


IL VIDEO


Elseid Hysaj canta Bella Ciao, tifosi della Lazio inviperiti

Che fosse un omaggio alla serie Netflix “La  Casa di Carta” (come qualcuno ha provato a sostenere, ricordando come il motivo fosse ricorrente anche nella “serie” in questione) o che fosse solo la voglia legittima di cantare l’inno partigiano noto in tutto il mondo, fatto sta che la cosa ha provocato l’ira degli ultras di ultra-destra laziali, che si sono spinti fino a esporre un tanto eloquente quanto vergognoso striscione per le strade della città: “Hysaj verme, la Lazio è fascista”.


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Le spiegazioni

Da qui allora la pretesa degli avere spiegazioni, presentandosi prima presso il locale in cui si trovava la squadra e poi nell’hotel sede del ritiro biancoceleste. Con tanto di intervento necessario della Digos e chiarimenti del ds laziale Igli Tare. E come sia andata a finire lo si può evincere girando la rete: i video pubblicati sui vari social dai giocatori stessi sono via via scomparsi, tolti o fatti togliere come si trattasse di un “reato”.

Il comunicato della Lazio

“È compito della Società tutelare un proprio tesserato e sottrarlo a strumentalizzazioni personali e politiche che certamente in questo caso nulla hanno a che vedere con il contesto informale ed amichevole in cui si è svolto l’episodio. Il ritiro della squadra deve proseguire nel massimo impegno sportivo e nel clima di serenità che si è respirato fino ad oggi” ha scritto la Lazio in una nota ufficiale.

Lo striscione a Roma

Il capitolo peggiore di tutta la vicenda è però quello che si è svolto nella serata di lunedì a Roma nord, dove è spuntato un vergognoso striscione firmato dagli Ultras Lazio: “Hysaj verme, la Lazio è fascista”.

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