Cronaca

“L’autista di Capri era stato ‘siringato’ due giorni prima” | Il marcio del tweet sulla morte di Emanuele da parte di una No Vac

La tragedia di Emanuele Melillo, il giovane autista morto nell’incidente di Capri non è legata al vaccino anti Covid. Eppure sui social, in particolar modo su Twitter, se ne parla tanto. Tutto “merito” di Carmen B., utente diventata di tendenza con un Tweet che recita: “NOTIZIA CERTISSIMA, il ragazzo morto per un malore che gli ha causato la perdita del controllo del pullman a Capri era stato siringato con Pfizer 48 ore prima. A Napoli ci conosciamo tutti e sappiamo tutto di tutti. Il ragazzo era un ragazzo  sano. È stato il vaccino!”.

Emanuele Melillo morto nell’incidente di Capri: l’autista e il vaccino anti Covid

Un tweet il cui incipt NOTIZIA CERTISSIMA è diventato di tendenza. Perché? Semplice. Carmen B. ha ricevuto migliaia di commenti di disapprovazione perché ad ora non ci sono certezze su come sia avvenuta la tragedia in cui il giovane autista ha perso la vita e altre 28 persone sono rimaste ferite. Il sospetto che un malore abbia stroncato il giovane a al vaglio degli inquirenti, ma la vicenda non è legata in alcun modo al vaccino anti Covid. 


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I precedenti

Come evidenziato da Bufale.Net, era successo già con Raffaella Carrà e con Michele Merlo, giovane cantante odiato dai novax per aver deriso le loro assurde teorie ed essere in attesa del vaccino, è successo con l’attore napoletano Libero De Rienzo

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