È emergenza sicurezza a Caserta dove la scorsa sera in via Unità d’Italia, davanti al Monumento ai Caduti, si è verificata una rissa tra quattro adolescenti: due del capoluogo, uno dell’hinterland casertano e un altro della provincia di Roma. Lo riporta l’edizione odierna de Il Mattino.
Emergenza sicurezza a Caserta, rissa tra adolescenti in centro
Il fatto intorno alla mezzanotte della scorsa sera in via Unità d’Italia, davanti al Monumento ai Caduti. Qui i quatto minori – due del capoluogo, uno dell’hinterland casertano e un altro della provincia di Roma – si sono affrontati prima a parole e poi fisicamente.
Un 16enne e un 17enne sarebbero stati aggrediti da altri due coetanei, sembra per futili motivi, e hanno riportato escoriazioni sul viso, poi medicate al Pronto soccorso. Sul posto sono giunti i carabinieri, ma al loro arrivo i due aggressori erano fuggiti. Sono stati però identificati successivamente dai militari dell’Arma.
“Non è il primo caso che registriamo sul territorio – spiega il comandante provinciale dei carabinieri di Caserta, colonnello Manuel Scarso – e sicuramente si tratta di un episodio che genera preoccupazione proprio perché riguarda i giovani ma non parliamo di malamovida o di baby gang perché a Caserta, contrariamente a quanto avviene altrove, non c’è un allarme sociale di questo tipo.
“E tanto è ancora possibile fare per impedire che questi singoli casi possano trasformarsi in un fenomeno vero e proprio. Attualmente infatti siamo alle prese con alcuni giovani che pensano che tutto si risolva con la violenza. Un atteggiamento che di certo deve far accendere un alert nelle famiglie, nelle scuole, nel mondo sociale ma anche nelle forze di polizia. È anche nostro compito lavorare sulla prevenzione e sull’educazione alla legalità e far capire a questi ragazzi che la deriva violenta non porta a nulla. Solo così potremo impedire che questi giovani si trasformino in adulti violenti” conclude il colonnello.
Gli interventi
“È innegabile – denuncia il consigliere della Lega, Maurizio Del Rosso – che Caserta stia vivendo un aumento preoccupante di episodi di insicurezza urbana. Basti pensare che alcuni locali della città, proprio per far fronte alle continue risse che si verificano in strada, sono stati costretti a dotarsi, a proprie spese, di un nservizio di sicurezza privata.”Un caso, questo, che dice tanto della percezione di insicurezza sempre più diffusa in città e che fa il paio con i numerosi furti di auto e in appartamento che si stanno verificando ad ogni ora del giorno e della notte, così come segnalato dai cittadini attraverso i social. In un contesto simile, si rende necessaria una maggiore presenza delle forze dell’ordine sul territorio ma anche l’installazione degli impianti di videosorveglianza, peraltro finanziati con fondi del Pnrr, e più volte annunciati negli ultimi tre anni dall’amministrazione comunale. Malgrado le continue rassicurazioni del Comune, il sistema non sembra infatti prossimo all’attivazione”.