Enzo Maraio, unico candidato alla segreteria nazionale del Psi, si prepara al congresso di Napoli dal 21 al 23 marzo per rilanciare i valori socialisti in un momento critico.
Enzo Maraio: “Noi socialisti, pontieri tra la coalizione e De Luca”
Unico candidato alla segreteria nazionale del Psi, Enzo Maraio si prepara al congresso del partito che si terrà dal 21 al 23 marzo all’Hotel Ramada di Napoli. «Una conferma che è il frutto di un lavoro di squadra e di condivisione», commenta Maraio, sottolineando l’importanza dell’appuntamento: «Vogliamo rilanciare i valori e le idee socialiste, più attuali che mai in una fase così delicata, sia sul fronte interno che su quello internazionale». A riportarlo è l’edizione odierna de Il Mattino.
Il rappresentante del Psi ha spiegato che Napoli è considerata la capitale del Mezzogiorno, un’area che subisce quotidianamente le conseguenze delle scelte del Governo nazionale. Ha sottolineato l’importanza di inviare un messaggio chiaro: non si tratta di dividere il Paese, ma di unire l’Italia, partendo proprio dal Sud. Le prossime elezioni regionali in Campania sono state definite centrali, avendo un valore politico che si estende anche a livello nazionale.
La posizione attuale del Psi
Il Psi si distingue per la sua forte identità e guarda a una coalizione ampia e plurale. A livello nazionale, il partito sostiene Elly Schlein e condivide la visione del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, sulla necessità di creare un’alleanza inclusiva e compatta per le elezioni regionali. Il partito ha evidenziato l’importanza del governo di Vincenzo De Luca, i cui dieci anni di mandato hanno avuto un contributo essenziale per il futuro della Campania. Si ritiene fondamentale trovare una sintesi politica adeguata per presentare agli elettori una proposta chiara e solida.
La possibile ricandidatura di De Luca
In caso di un’apertura della Corte Costituzionale alla ricandidatura di De Luca, non ci sarebbero motivi per rompere l’unità della coalizione. Si è evidenziato che nel Consiglio regionale esiste coesione attorno all’azione di governo del presidente, e sarebbe illogico disperdere questo patrimonio politico.
Il Psi si impegnerà a evitare qualsiasi spaccatura all’interno della coalizione, fungendo da mediatori fino all’ultimo momento. Non si crede in uno scenario di rottura. Si è parlato anche delle prossime elezioni provinciali a Salerno, con il Psi stabilmente all’interno del campo del centrosinistra, in attesa della definizione del nome del candidato presidente.
Il profilo di Enzo Napoli
Enzo Napoli è stato descritto come una figura autorevole, rappresentativa del capoluogo e con un peso politico evidente. Tuttavia, è stato sottolineato che prima di discutere i nomi, è essenziale affrontare i programmi e gli assetti complessivi, ponendo domande su chi sarà il vicepresidente e come verranno distribuite le deleghe.
Il rappresentante ha chiarito che non si tratta di una questione di poltrone, ma di metodo. Se la guida della Regione, della Provincia e del Comune capoluogo rimane in mano al Pd, ciò andrebbe contro lo spirito di una vera coalizione. Si è quindi auspicato un cambio di rotta, con maggiore apertura e condivisione.
Sebbene una vicepresidenza della Provincia sarebbe considerata un riconoscimento positivo, il vero obiettivo è garantire un coinvolgimento reale e trasparente di tutte le forze della coalizione.
L’impegno al Comune di Salerno
Infine, è stato evidenziato che i consiglieri del Psi al Comune di Salerno stanno lavorando con lealtà e proposte concrete, senza trascurare i problemi della città. Hanno affermato che essere in maggioranza non significa ignorare le criticità, ma piuttosto affrontarle con spirito costruttivo e nell’interesse dei cittadini.